La colla di pesce in polvere deve essere sciolta in acqua fredda e poi messa in un pentolino su fuoco con fiamma bassa in modo che scaldandosi pian piano si possa sciogliere completamente senza che si formino grumi.
Come si usano i fogli di gelatina?
COLLA DI PESCE: COME SI USA –
Come usare la colla di pesce : è molto facile e ci sono due modalità a seconda di cosa dovrete preparare. Usare la Colla di pesce a FREDDO : si mettono i fogli di gelatina in ammollo in acqua fredda per 10 minuti. Si strizzano e si sciolgono senza liquidi, in un tegamino a fiamma moderata. Appena la colla di pesce sarà sciolta può essere aggiunta al resto degli ingredienti, mescolandola bene. Questa modalità si utilizza per la preparazione di bavaresi, mousse dolci e salate. Usare la Colla di pesce a CALDO : si mettono i fogli di gelatina in ammollo in acqua fredda per 10 minuti. Si strizzano e si sciolgono in un liquido caldo ( panna liquida o latte o acqua ). Appena la colla di pesce sarà sciolta può essere aggiunta al resto degli ingredienti, mescolandola per amalgamarla e distribuirla. Questa modalità si usa per la gelatinatura (aspic, crostate di frutta, tartine) per panna cotta, torte fredde, cheesecake, semifreddi o dolci al cucchiaio in cui la crema va fatta addensare in frigorifero. 1 – Mettete in ammollo i fogli di gelatina in acqua fredda per 10 minuti : per comodità potete anche tagliarli con delle forbici. Trascorso il tempo saranno morbidi. 2 – Riscaldate il fondo di un bicchiere di latte o panna liquida (o anche acqua a seconda degli utilizzi) al microonde o sul piano cottura: è sufficiente 1 cm di liquido.3 – Strizzate bene la colla di pesce ammorbidita e scioglietela nel liquido caldo: in pochi secondi sarà perfettamente sciolta.4 – Unite il liquido nella crema che vorrete addensare.
Cosa fare se la gelatina non si scioglie?
Colla di pesce: consigli e segreti per non avere più paura di utilizzarla Chi ha paura della colla di pesce? Me lo sono chiesta tante volte qual è quell’aspetto che tanto intimorisce chi si appresta a preparare un dolce o una ricetta salata a base di questo ingrediente.
Sarà il nome decisamente poco appetitoso, sarà che questi foglietti trasparenti e rigidi hanno l’aria un po’ misteriosaNon saprei, sta di fatto che, spesso, mi è capitato di soccorrere letteralmente amici, parenti e anche voi che mi seguite dall’altra parte dello schermo, perché in panico al solo pensiero di avere a che fare con questi foglietti per realizzare una semplice panna cotta! In realtà il procedimento per utilizzare in modo corretto la colla di pesce è semplice, ve lo spiegherò in questo post assieme a utili accorgimenti e una piccola guida per non soccombere di fronte a piccoli inconvenienti,
Si parte! Colla di pesce, questa sconosciuta Facciamo prima le dovute presentazioni. La gelatina in fogli o colla di pesce è una sostanza di origine animale, che viene utilizzata in cucina come addensante. Il suo nome è dovuto al fatto che, in passato il collagene, la proteina che ha potere gelificante, veniva estratta proprio dalla vescica natatoria di alcuni tipi di pesci.
- Oggi, invece, viene estratto perlopiù da tessuti connettivi e ossa di suini o bovini.
- In commercio si trova in fogli, in polvere e in gel a cubetti.
- In questo post vi mostrerò come trattare la gelatina in fogli, vi consiglio, perciò, di consultare le indicazioni sulla confezione per quanto riguarda uso e dosaggio delle versioni in polvere e gel.
È giusto specificare che la colla di pesce ha diverse forze gelificanti, che vengono raggruppate nella Scala Bloom, In generale, però, la forza della gelatina che si trova in commercio nei supermercati o nei negozi più forniti è standard. Detto ciò, a voi che mi avete chiesto se esiste un rapporto più o meno fisso tra quantità di liquido da addensare e quantità di colla di pesce da utilizzare, rispondo che questo rapporto è di 1:10.
- Per prima cosa pesate i fogli di colla di pesce in base alle vostre necessità, quindi immergeteli in acqua fredda (10-15° andranno bene)per almeno 10 minuti. Vi consiglio di dosare la quantità di liquido in modo che sia 5 volte il peso della gelatina in fogli. Questo accorgimento vi aiuterà ad evitare sprechi di prodotto.
- Trascorso il tempo necessario, scolate la colla di pesce aiutandovi con un colino a maglie strette e, se necessario, strizzate velocemente con le mani i fogli ammollati.
- Per utilizzarla, bisogna scioglierla prima in un liquido caldo. Può essere latte, panna, un succo di frutta, questo dipende dalla ricetta che state realizzando. Quindi scaldate un po’ di liquido (la temperatura ottimale si aggira attorno ai 40°) e poi immergete la colla di pesce ammollata e mescolate con un cucchiaio in modo che si sciolga completamente.
- Tenete conto che se andrete ad incorporarla ad un composto freddo, dovrete aspettare che il liquido si raffreddi o che giunga almeno a temperatura ambiente.
- Qui troverete il video e il procedimento illustrato della mia Scuola di cucina:
- Piccoli inconvenienti
- “Ma a me è successo che” Il procedimento, come abbiamo detto, è semplice, ma gli inconvenienti sono sempre dietro l’angolo. Qui sotto troverete i 3 più comuni:
- Non si scioglie, Se la colla di pesce non viene idratata a sufficienza, non riuscirà a sciogliersi correttamente una volta inserita nel liquido caldo. Cosa potete fare? Provate a frullarla con un frullatore ad immersione, ma non garantisco il recupero al 100%
- Il cibo si è sciolto, I cibi preparati con la colla di pesce tendono a perdere liquidi se lasciati a temperatura ambiente per troppo tempo. Quindi, una volta pronti, conservateli sin da subito in frigo. In genere, comunque, questi cibi hanno una vita limitata, cioè durano circa 2-3 giorni.
- I grumi, Appaiono quando sciogliete la colla di pesce ammollata nel liquido caldo e poi lo incorporate subito ad un composto che è troppo freddo. Lo sbalzo di temperatura farà solidificare in fretta la gelatina e si formeranno i tanto odiati grumi. In questo caso, purtroppo, non c’è soluzione per recuperare il tutto.
Il segreto generale è proprio questo: unire composti simili, cioè con uguale temperatura e consistenza. Alternative L’alternativa principale e non a base animale è l’ Agar Agar, Deriva dalle alghe, si trova in erboristeria ed è disponibile in barrette, in fiocchi o in polvere.
- L’agar agar in polvere, però, è più facile da utilizzare e la sua forza gelificante è maggiore.
- Non si scioglie in acqua, è necessario scaldarlo almeno per 5 minuti a 85°-90°, continuando a mescolarlo.
- Si solidificherà a temperatura ambiente in un’ora, ma potete anche metterlo in frigo.
- Per quanto riguarda la quantità, calcolatela in base all’acqua contenuta nella preparazione.
In generale per 1 litro di liquido vi serviranno dai 2 ai 4 gr di Agar Agar in polvere, che equivalgono a circa 1 cucchiaino raso. Ora avete tutte le informazioni che servono per utilizzarla al meglio, e non ditemi che avete ancora paura! 😉 : Colla di pesce: consigli e segreti per non avere più paura di utilizzarla
Dove si scioglie la gelatina?
La colla di pesce in polvere deve essere sciolta in acqua fredda e poi messa in un pentolino su fuoco con fiamma bassa in modo che scaldandosi pian piano si possa sciogliere completamente senza che si formino grumi.
Come non fare grumi con la colla di pesce?
Colla di pesce: come si usa – Usare la colla di pesce essenzialmente è molto semplice, se avete acquistato la gelatina in fogli, chiaramente si tratta di un prodotto essiccato e per tanto necessita di esser reidratato. Immergete il numero di fogli di colla di pesce previsti dalla ricetta in acqua fredda e lasciateli a bagno, completamente immersi per almeno dieci minuti. Trascorso il tempo utile strizzate per bene i fogli di gelatina
Scioglieteli adesso unendoli ad un composto molto caldo, che ne permetta il completo scioglimento.
Se invece la vostra ricetta prevede che aggiungiate la gelatina alimentare ad un composto freddo fate prima sciogliere per bene la colla di pesce in un paio di cucchiai di latte/panna/acqua bollente e poi, una volta raffreddato, inseritela al composto freddo, per evitare grumi.
Quanta colla di pesce?
QUANTA COLLA DI PESCE SI USA – 1 foglio di gelatina (2 grammi) serve per gelificare e solidificare circa 100 ml di acqua o di altro liquido a seconda della consistenza che volete ottenere. Se volete un dolce al cucchiaio potete usarne 1 foglio per 100 ml di liquido. Se volete un dolce consistente come una torta fredda potete aumentare la dose.
Quanta colla di pesce per 500 ml di liquido?
Quanta Colla di Pesce Usare – Per quanto riguarda la gelatina in fogli sono sufficienti 6 fogli da 2 gr l’uno per gelificare 500 ml di liquido, se invece desiderate una gelatina densa tagliare con il coltello (magari per le Gelée) allora dovrete utilizzare 8/9 fogli per mezzo litro di liquido,
Quanti grammi di colla di pesce per litro?
Preparazione –
- Come utilizzare la gelatina in fogli preparazione. Ponete i fogli di gelatina a pezzetti in una ciotola con acqua fredda fino a ricoprirli completamente e lasciateli in ammollo per 10 minuti o fino a che risulteranno molto morbidi. A questo punto potete strizzare la gelatina ammorbidita e aggiungetela, fuori dal fuoco, a un liquido come panna, latte o brodo ad esempio e infine, a fiamma dolce, mescolatela fino ad averla completamente sciolta. Poi basterà lasciarla intiepidire prima di aggiungerla agli ingredienti della della ricetta, Completata la preparazione lasciate rassodare, il dolce o il salato, in frigo per almeno 2-3 ore prima di servire. La gelatina in polvere si diluisce come per i fogli e basterà mescolarla perfettamente fino ad avere un composto liquido poi si procede come sopra.
- Per un ottimo utilizzo considerate che ogni litro di composto liquido richiede 20-25 g di colla di pesce. Ogni foglio in genere pesa 2 g quindi: 1 foglio (2 g) rassoda fino a 200 ml di liquido 3 fogli (6 g) rassodano fino a 5-600 ml di liquido 5 fogli (10 g) arrivano a rassodare un litro di liquido.
- Ovviamente se vi interessa una consistenza più sostenuta occorre aumentare un po’ la dose, senza però esagerare Ia dose di liquido ideale per ammollare la gelatina è : 100 ml, di acqua fredda per ogni foglio da 2 g Per la preparazione di patè la dose indicata è 6 fogli (12 g) in 500 ml di liquido Per la preparazione di piatti dalla consistenza cremosa (budini) la dose indicata è 5 fogli (10 g) per ogni 500 ml. di liquido Per la preparazione di piatti da essere capovolti (aspic) la dose è 8 fogli (16 g) in 500 ml di liquido. Facile vero? Salvatevi questi suggerimenti per come utilizzare la gelatina in fogli per tutte le vostre preparazioni sia dolci che salate.
Come sformare la gelatina?
Per sformare una gelatina da uno stampo, immergere lo stampo per 5-10 secondi in acqua tiepida, in modo da sciogliere appena i bordi esterni, poi capovolgere sul piatto da portata. Un gel ben fatto deve traballare liberamente senza rompersi e sciogliersi in bocca all’assaggio.
Cosa usare al posto della colla di pesce per la cheesecake?
Come sostituire la colla di pesce
La colla di pesce è un prodotto indispensabile negli scaffali delle nostre dispense, perché è un addensante perfetto per le preparazioni di ricette dolci e salate,Molto più usato per i prodotti da pasticceria è la protagonista indiscussa per la preparazione di semifreddi come panna cotta,, golose bavaresi e gelati.Ma siamo sicuri che sia un prodotto assolutamente indispensabile?
In realtà nel corso degli anni, sono emersi validi sostituti a questo ingrediente, in grado di sostituirlo alla perfezione. A partire dalla gelatina in polvere a base vegetale alla fecola di patate e terminando con l’amido di mais sono tutti ottimi sostituti.
In preparazioni come panna cotta e cheesecake anche l’albume d’uovo ha il suo potere addensante, L’unica caratteristica da tenere in mente è quello di doverlo attivare attraverso la cottura, preferibilmente in forno a bagnomaria. Esistono altri prodotti in grado di gelificare come la colla di pesce, alcuni più conosciuti, altri meno.
Uno di questo è la pectina, spesso utilizzate per addensare salse, marmellate e confetture, ma perfetta anche per semifreddi come bavaresi e gelati. Altri prodotti molto utili e un po’ più ricercati, ma perfetti sostituti della colla di pesce sono l’ agar agar e la corragenina, entrambi estratti dalle alghe rosse ed entrambi termo reversibili, cioè in grado di sciogliersi nuovamente con il calore.
L’agar agar si presenta sotto forma di polvere ed essendo molto concentrata va dosata nel modo giusto, mentre la corragenina è venduta sotto forma di gel elastico e trasparente. In alcuni casi, per alcune preparazioni è possibile sostituire la colla di pesce con la panna, soprattutto nel caso di creme dolci che hanno bisogno di risultare più dense e meno forti, oppure per sughi troppo liquidi che necessitano di acquisire maggiore densità.
La gelatina alimentare, meglio conosciuta come colla di pesce è usata per lo più in campo alimentare, per dare maggiore consistenza a diverse ricette. È usata maggiormente per preparazioni dolci, ma è impiegata anche in piatti salati. Il suo potere gelificante addensa e dona compattezza a golosi dessert, semifreddi, budini e bavaresi, come la, la cheesecake senza cottura, o il crème caramel.
Sciolta in acqua, zucchero e limone, può essere usata per lucidare la frutta a guarnizione di torte, crostate e cestini di pasta frolla e pasta sfoglia. Potete realizzare un’infinità di ricette buonissime, dal sapore unico. Provate a preparare una delicata e sfiziosa bavarese alla vaniglia e frutti di bosco, dalla consistenza morbida, ma compatta.
Per preparare questo dessert, mettete in ammollo la gelatina in fogli in acqua fredda. In una ciotola mettete i tuorli d’uovo con lo zucchero e amalgamateli con una frusta. In un pentolino scaldate il latte con i semi di vaniglia e portate quasi ad ebollizione.
- Fate intiepidire e versate il latte filtrato sul composto di uova e zucchero.
- Mettete sul fuoco e riportate al limite di ebollizione mescolando.
- Togliete dai fornelli e aggiungete la colla di pesce strizzata per bene.
- Mettete a raffreddare a bagnomaria in acqua fredda e incorporate mescolando dall’alto verso il basso della panna montata.
Versate in uno stampo inumidito per bavaresi e fate riposare in frigo per almeno 5 ore, Guarnite con una salsa ai frutti di bosco e frutti di bosco interi. Nella sua versione salata, invece, con la colla di pesce potete lucidare tartine e antipasti a base di carne e pesce e preparare l’aspic, dove carne, pesce e verdure vengono ricoperti da brodo mescolato al gelificante naturale.
- È inoltre particolarmente adatta per la preparazione di una besciamella lisca e densa.
- La panna non è un vero e proprio addensante ma in alcune occasioni può davvero tornare utile allo scopo, soprattutto se stiamo preparando una crema da usare come farcitura per una torta e purtroppo il risultato ottenuto non è come ce lo aspettavamo.
La crema magari è venuta poco compatta e dobbiamo rimediare, pur non avendo in casa degli addensanti. Una volta che la crema risulterà ben fredda, potete renderla più densa, aggiungendo della panna montata a freddo. Il consiglio che vi diamo è di unire i due ingredienti effettuando movimenti delicati dall’alto verso il basso.
Potreste così preparare una variante alla, La panna inoltre può essere utile anche per la preparazione di un gelato, o di un frozen yogurt, Per quanto riguarda salse e sughi, l’aggiunta della panna da cucina non è sempre consigliata, in quanto la scelta della panna deve essere fatta anche in base al piatto che si desidera portare in tavola.
La panna ha un suo gusto particolare e delicato, quindi deve essere adatta alla ricetta. L’albume delle uova è un’altra valida alternativa alla colla di pesce. Ha però una particolarità. Per attivare la capacità di gelificazione è necessario cuocerlo in forno a bagnomaria,
È perfetto per le preparazioni dolci, soprattutto panna cotta e cheesecake, Per preparare la panna cotta di soli albumi vi serviranno della panna, degli albumi, potete usare anche quelli pastorizzati, vaniglia, zucchero e un pizzico di sale. In un pentolino sciogliete lo zucchero insieme alla panna e ad un baccello di vaniglia.
Una volta che lo zucchero sarà sciolto, togliete dal fuoco e lasciate raffreddare. Nel frattempo, in una ciotola montate gli albumi a neve con un pizzico di sale. Quando saranno ben fermi, aggiungeteli alla panna fredda e con una spatola incorporateli, con un movimento che va dal basso verso l’alto, con delicatezza.
Prendete degli stampi per panna cotta se volete servirla in versione finger food, oppure potete utilizzare anche uno stampo per bavaresi e infornate a bagnomaria. La panna cotta di soli albumi, vi darà davvero grandi soddisfazioni. Una ricetta interessante è quella della cheesecake giapponese a base di albumi.
Questa ricetta della cucina asiatica è nota per l’uso degli albumi, più che come addensante, per dare estrema sofficità agli impasti, Per preparare questo dolce sfizioso, dovrete mescolare in un pentolino, del formaggio spalmabile, del burro e del latte.
- Togliete dal fuoco, fate raffreddare e aggiungete i tuorli d’uovo incorporandoli uno alla volta.
- A parte, in una ciotola, montate a neve ferma, gli albumi con l’aiuto di una frusta elettrica, quando inizieranno a schiumare aggiungete la scorza di limone grattugiata e un paio di cucchiai di succo di limone.
Aggiungete lo zucchero e continuate finché gli albumi non saranno montati come una nuvola, Aggiungete gli albumi al composto di latte, formaggio e burro, delicatamente e mescolando con una spatola con un movimento che va dal basso verso l’alto. Versate la miscela in uno stampo rivestito di carta forno e infornate in forno preriscaldato a 160° per circa un’ora.
Fate raffreddare e servite in tavola dopo almeno 2 ore, Questa cheesecake giapponese sarà un’incredibile bontà, che si scioglierà in bocca! Esistono altri sostituti meno comuni, ma molto interessanti e sono la corragenina e l’agar agar. Non è sempre facile trovarli al supermercato, ma potete provare in erboristeria, o nei negozi dedicati ai prodotti naturali,
L’ agar agar è ottenuta tramite l’essicazione di un’alga rossa tipica delle coste orientali, chiamata Gelidium. È generalmente venduta in polvere ed ha un ottimo potere addensante ed è termo reversibile, quindi in grado di sciogliersi nuovamente con il calore,
- Per sostituire la colla di pesce con l’agar vi basterà scioglierla a caldo direttamente durante la preparazione della ricetta.
- Dovete però ricordare che un cucchiaio di agar agar corrisponde a 8 fogli di gelatina, quindi ad esempio, per preparare una cheesecake ve ne serviranno solo 2 cucchiaini.
- La corragenina è sempre un estratto di alghe rosse, termo reversibile, che si scioglie a caldo nelle preparazioni di ricette, sia dolci che salate.
Si presenta sotto forma di gel elastico, delicato e incolore. : Come sostituire la colla di pesce
Come si fa a fare la colla?
Prendete due ciotole: in una miscelate 1 cucchiaio d’acqua con 1 cucchiaio di aceto bianco. Nell’altra invece, mescolate la restante parte di acqua con la mezza tazza di amido. Mentre mescolate acqua e amido ricordate di non avere fretta: dovrete ottenere un composto semi liquido liscio e omogeneo.
Come sformare una gelatina?
Per sformare una gelatina da uno stampo, immergere lo stampo per 5-10 secondi in acqua tiepida, in modo da sciogliere appena i bordi esterni, poi capovolgere sul piatto da portata. Un gel ben fatto deve traballare liberamente senza rompersi e sciogliersi in bocca all’assaggio.
Quanti fogli di gelatina?
QUANTA COLLA DI PESCE SI USA – 1 foglio di gelatina (2 grammi) serve per gelificare e solidificare circa 100 ml di acqua o di altro liquido a seconda della consistenza che volete ottenere. Se volete un dolce al cucchiaio potete usarne 1 foglio per 100 ml di liquido. Se volete un dolce consistente come una torta fredda potete aumentare la dose.