Come si pulisce e si elimina il sapore di fango Eliminare le pinne laterali, ventrali e dorsali. Incidere il ventre, togliere le interiora e le branchie. Lavare il pesce. Per eliminare il sapore di fango si può immergere per qualche secondo in acqua bollente salata.
Come pulire e cucinare il pesce gatto?
Come Spellare e Pulire il Pesce Gatto: 8 Passaggi Il pesce gatto è una creatura resistente e la sua pelle dura riflette questa caratteristica. Tuttavia la sua carne è ottima e il lavoro di spellarlo vale lo sforzo. Ci sono molte tecniche per pulire un pesce gatto, ma quella qui illustrata è la più semplice.
- 1 Riunisci tutto ciò di cui hai bisogno. Prendi un pezzo di fune, delle pinze (normali, non quelle a punta sottile), un coltello per sfilettare e qualche tipo di grossi coltelli come quelli da macellaio.
- 2 Assicurati che il pesce sia morto. Non solo sarebbe inumano, ma potrebbe anche ferirti. Se sei in dubbio, taglia la coda.
- 3 Con grande attenzione, incidi la pelle attorno al corpo dietro alle branchie. Poi eviscera il pesce senza rompere gli organi interni. Per togliere le pinne alla loro base, afferrale con le pinze.
- 4 Appendi il pesce al ramo di un albero, infilandolo dentro una branchia. Se non hai un albero a disposizione, usa qualcosa di analogo. Incidi la pelle lungo la schiena del pesce.
- 5 Tira la pelle dalla testa verso il basso usando le pinze. Ci vorrà un po’ di pratica per fare un lavoro perfetto, me col tempo migliorerai.
- 6 Toglila fino alla coda. Se non l’hai già fatto, taglia la coda con un grosso coltello.
- 7 Sfiletta il pesce partendo dalla coda. Taglia lungo la spina dorsale fino a raggiungere le “costole”, successivamente procedi dall’alto verso il basso, sempre lungo la spina dorsale. Lascia che il bordo segua la linea delle “costole”.
- 8 Prepara il pesce gatto per essere cucinato. Quando hai estratto entrambi i filetti, puoi sbizzarrirti in una miriade infinita di ricette. Pubblicità
- Mantieni affilati i coltelli, una lama smussata è molto più pericolosa.
- I pesci gatto non hanno le scaglie e possono essere mangiati anche con la pelle.
- Se sei in grado di preparare i filetti, puoi farlo senza bisogno di eviscerare il pesce.
- Il pesce gatto ha un sapore migliore se catturato in acque limpide.
- Per evitare ferite pruriginose quando maneggi il pesce, taglia per prime le pinne. Le forbici mediche sono ottime per questo scopo e non dovrai usare il coltello rischiando di rovinare il filo della lama.
- Esistono delle pinze speciali per scuoiare il pesce gatto. Puoi acquistarle nei negozi di pesca a un prezzo ragionevole.
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- Stai attento agli speroni del pesce gatto, si trovano sulle pinne laterali, dietro le branchie. Sono molto affilate nei pesci giovani e possono tagliarti causando dolorose ferite e infezioni.
- Stai attento quando maneggi i coltelli, dirigili sempre lontano da te, usa le pinze per tenere il pesce, se necessario.
- Alcune specie di pesce gatto rilasciano un veleno dalle loro spine e può essere pericoloso. Assicurati di sapere quale pesce stai catturando e prendi le dovute precauzioni.
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- Guanti (preferibilmente di pelle per proteggerti dalle spine del pesce).
- Pinze.
- Coltello.
- Fune.
- Pesce gatto.
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Come si difende il pesce gatto?
Caratteristiche fisiche – A differenza della maggior parte dei pesci, non hanno scaglie. Di solito hanno una pinna adiposa (pinna posteriore carnosa e senza raggi) e raggi simili a spine. La pinna dorsale ha solitamente due spine, prima delle quali molto corta.
- Può avere come non avere ossa.
- Normalmente, si contano fino a quattro paia di barbigli sulla testa: due sul mento, uno nasale e un mascellare.
- Ma i barbigli nasali e mentoni possono essere assenti.
- La mascella è sdentata.
- Alcuni pesci gatto sono noti per comunicare tra loro.
- Ci sono alcune specie che usano un metodo noto come stridulo per produrre suoni comunicativi.
Come il pesce gatto marino, che ha la base della pinna pettorale che sfrega contro la cintura pettorale per produrre suoni. Altri fanno uso di un apparato elastico a molla o meccanismo modificato della vescica natatoria. Per mezzo di cui emettono suoni.
La maggior parte esibisce livrea opaca. Alcune specie possono infliggere punture dolorose con le loro spine. Per difendersi utilizza una pinna dorsale velenosa. Nei membri Plotosidae e Heteropneustes, è così forte da poter costringere al ricovero un essere umano. Le punture di Plotosus lineatus possono provocare la morte.
In molti pesci gatto, tali pinne rimangono eventualmente anche aperte e bloccate in posizione. La maggior parte sono pungiglioni passivi, ma Heteropneustes fossilis dell’India è aggressiva, con registrazioni di attacchi agli umani. I siluriformi sono monofiletici nel loro sviluppo della mascella superiore.
Come si mangia il pesce gatto?
4 Modi per Cuocere il Pescegatto Il pescegatto è un pesce saporito molto apprezzato dagli abitanti del sud degli Stati Uniti. Sebbene solitamente si gusti fritto, il pescegatto è squisito anche quando è grigliato, cotto in forno o fatto in padella. È un pesce dal sapore delicato, dolce e la sua carne si sfalda meno rispetto ad altri pesci bianchi, lasciando molte possibilità per la cottura.
- 4 filetti di pescegatto (220 g)
- 1/2 tazza di farina di mais gialla (80 g)
- 1/4 di tazza di farina 00 (30 g)
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di misto di spezie creole
- 1/2 cucchiaino di paprika
- 1/4 di cucchiaino di pepe nero macinato
- 3/4 di tazza di latte (180 ml)
- 6 cucchiai di burro
- Spicchi di limone come guarnizione
- 4 filetti di pescegatto (170 g)
- 1 tazza di farina 00 (120 g)
- 1 tazza di farina di mais (160 g)
- 1 cucchiaio di bicarbonato
- 1 cucchiaio di sale grosso
- 1/2 cucchiaino di pepe di Cayenna
- 1 (33 cl) bottiglia di birra ambrata
- 1 cucchiaio di sale
- 1 cucchiaio di pepe nero
- 2 cucchiai di aglio granulato
- 1 limone spremuto
- 2 filetti di pescegatto (200-220 g)
- 110 g di burro
- 120 ml di vino bianco secco
- 1 cucchiaio di succo di limone
- 1 cucchiaino di aglio tritato
- 1 cucchiaino di coriandolo tritato
- Sale quanto basta
- Pepe quanto basta
- 1 cucchiaio di paprika
- 6 filetti di pescegatto (180-220 g)
- Olio vegetale spray
- 1/3 di tazza di succo di limone (80 ml)
- 3 cucchiai di burro fuso
- 1 cucchiaio di misto spezie a base di limone, pepe e sale
- 1 Prepara il pescegatto. Prima di cuocerli in padella, risciacqua 4 filetti di pescegatto in acqua fredda e asciugali con della carta assorbente.
- 2 Prepara l’impasto di farina di mais. In un piatto fondo, mischia farina di mais, sale, farina 00, misto di spezie creole, paprika e pepe. Combina ½ tazza di farina di mais gialla (80 g), ¼ di tazza di farina (30 g), 1 cucchiaino di sale, 1 cucchiaino di spezie creole, ½ cucchiaino di paprika, ¼ di cucchiaino di pepe nero macinato.
- 3 Versa i 3/4 di tazza di latte (180 ml) in un piatto fondo.
- 4 Metti i filetti di pescegatto nel latte e passali nella farina di mais speziata. Il latte li aiuterà ad assorbire la farina di mais. Una volta fatto, scuotili per togliere l’impasto in eccesso.
- 5 Scalda 3 cucchiai di burro in una pentola grande. Metti la pentola su un fuoco vivo.
- 6 Cuoci entrambi i lati dei filetti per 3 minuti, o finché il pesce non inizia a sfaldarsi toccandolo con una forchetta. Quindi, giralo e fai lo stesso con il secondo lato, che potrebbe richiedere meno tempo di cottura.
- 7 Adagia i filetti su un vassoio. Cuoci altri 2 filetti.
- 8 Servi in tavola. Guarnisci il pesce con spicchi di limone e servilo immediatamente. Pubblicità
- 1 Preriscalda la friggitrice a 180 ºC.
- 2 In una ciotola grande, mischia farina, bicarbonato, farina di mais, sale e pepe di Cayenna. Incorpora 1 tazza di farina 00 (120 g), 1 tazza di farina di mais (160 g), 1 cucchiaio di bicarbonato, 1 cucchiaio di sale, e ½ cucchiaino di pepe di Cayenna.
- 3 Unisci 1 bottiglia di birra ambrata (333 ml) al resto degli ingredienti. Continua a mescolare gli ingredienti per rimuovere i grumi finché la birra non sarà perfettamente incorporata al resto degli ingredienti.
- 4 Taglia 4 filetti di pescegatto a metà lungo la spina dorsale. Fai due listarelle per ogni pesce.
- 5 Prepara l’impasto col sale. Per preparare questo impasto, versa in una ciotola 1 cucchiaio di sale, 1 cucchiaio di pepe e 2 cucchiai di aglio granulato e mischiali.
- 6 Cospargi l’impasto col sale sui filetti. Insaporisci entrambi i lati dei filetti con l’impasto fatto con sale, pepe e aglio.
- 7 Passa le listarelle di pesce nella pastella di birra. Lasciali nella pastella per 10-15 secondi in modo che la assorbano.
- 8 Metti il pesce nella friggitrice. Metti i filetti nella friggitrice non appena l’olio è a temperatura. Cuocine pochi alla volta e fai in modo che non si attacchino.
- 9 Friggi il pesce per 3-4 minuti. Continua a friggere i filetti finché non diventano dorati e croccanti.
- 10 Servi in tavola. Togli i filetti dalla friggitrice e adagiali su un piatto. Spruzza il pesce con succo di limone e gustalo mentre è ancora caldo. Pubblicità
- 1 Preriscalda il forno a 190 ºC.
- 2 Insaporisci il pesce con sale e pepe quanto basta.
- 3 Metti il pesce in una teglia ovale.
- 4 Sciogli il burro in una pentola scaldata a un fuoco alto. Sciogli 110 g di burro in una piccola pentola.
- 5 Aggiungi vino, succo di limone, aglio e coriandolo. In una piccola ciotola, versa 120 ml di vino bianco secco e aggiungi 1 cucchiaio di succo di limone, 1 cucchiaino di aglio tritato, e 1 cucchiaino di coriandolo tritato.
- 6 Una volta miscelati, versa il vino e il resto degli ingredienti nella padella e fai cuocere per 2 minuti.
- 7 Togli la miscela dal fuoco e versala sul pesce. Quindi, aggiungi 1 cucchiaio di paprika.
- 8 Cuoci in forno per 10-12 minuti. Metti il pesce in forno finché non sarà cotto.
- 9 Servi in tavola. Gusta questa ricetta saporita finché il pesce è ancora caldo. Pubblicità
- 1 Ungi una griglia per pesci con dello spray da cucina.
- 2 Metti i filetti sulla griglia. Prendi 6 filetti di pescegatto e adagiali sulla griglia per pesci.
- 3 Mischia succo di limone, burro e misto di spezie a base di sale, limone e pepe. In una piccola ciotola, mischia 1/3 di tazza di succo di limone (80 ml), 3 cucchiai di burro fuso e 1 cucchiaio di misto di spezie a base di sale, limone e pepe.
- 4 Spennella i filetti con l’impasto a base di burro e spezie. Usa un pennello da cucina e ricopri i filetti con l’impasto.
- 5 Inizia a cuocere i filetti. Chiudi la griglia per pesci e cuoci il pescegatto.
- 6 Griglia il pesce sul carbone a una temperatura di 150-200 °C per circa 6-8 minuti per lato. Entrambi i lati dovrebbero sfaldarsi facilmente appena li tocchi con una forchetta. Durante la cottura, inumidisci il pesce con succo di limone.
- 7 Servi il pesce. Portalo in tavola accompagnato da purea di patate o verdure grigliate. Pubblicità
- Il pescegatto vive sui fondali e si ciba di pesci morti e organismi in decomposizione. Quello d’allevamento si nutre di granaglie, che sono molto più salutari degli scarti trovati sui fondali di laghi e stagni.
- Se la pancia del pescegatto è molto più grande della coda, fai due incisioni diagonali sulla pancia per favorire una cottura regolare.
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- L’olio bollente può schizzare fuori dalla friggitrice mentre stai cucinando il pesce. Fai attenzione e allontanati prima di scottarti.
- La griglia, il forno, la friggitrice, le padelle, l’olio e il pesce saranno molto caldi durante e dopo la cottura. Usa presine e guanti da forno, e fai attenzione a non scottarti.
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- Pescegatto di buona qualità, preferibilmente di allevamento
- Coltello da cucina
- Carta assorbente
- Griglia, forno, friggitrice e padella
- Carta d’alluminio (per la cottura al forno)
- Olio spray da cucina
- Griglia per pesci (per la cottura alla griglia)
Questo articolo è stato co-redatto da, Sasha Reyes è l’executive chef e titolare dell’attività Artisan Personal Chefs. Con oltre 20 anni di esperienza nel settore gastronomico, è specializzata in cene private, piani di nutrizione sportiva personalizzati per atleti professionisti e lezioni di cucina.
Come si pulisce la carpa?
Come si pulisce – Si eliminano le pinne dorsali, laterali e ventrali. Si squama con un coltello a lama robustissima, procedendo dalla coda alla testa. Le squame della carpa sono dure, per cui bisogna essere energici. Si incide il ventre con delle forbici, si eliminano le interiora e le vesciche e le eventuali uova. Tolte le branchie, si lava il pesce.
Come si fa a togliere le macchie di fango?
Rimedi naturali – Soprattutto su materiali come cotone o lino, il fango può entrare più in profondità nel tessuto, rendendo necessario un intervento più lungo e lento per la rimozione della macchia. Invece di utilizzare prodotti chimici, possiamo optare per dei rimedi naturali, pratici e ugualmente efficaci.
Tra questi ricordiamo l’, un ottimo ingrediente per sciogliere le macchie, come usarlo? Semplice, mischiate un bicchiere di aceto e due cucchiai di sale grosso in una bacinella con acqua calda e immergete i capi macchiati per almeno venti minuti lasciando agire il composto. Sciacquate e ripetete l’operazione fino a che l’acqua di risciacquo non sarà più sporca.
Infine, potete completare il lavaggio con un classico ciclo in, : Come rimuovere le macchie di fango dai vestiti, passaggi e rimedi naturali
Perché il merluzzo puzza?
L’odore di ammoniaca è il risultato del processo biologico di deterioramento della carne del pesce. La puzza di ammoniaca è tipica dei microorganismi che si formano dopo la morte del pesce.