Come eliminare l’odore di pesce in cucina – La prima cosa importante da fare per eliminare l’odore di pesce, è quella di rimuovere ogni traccia di cibo avanzato, ossia le lische e le teste. Gettate quindi tutti i resti in un sacchetto ben sigillato e ponetelo su un balcone, in modo da lasciare gli odori fuori casa.
A questo punto lavate le stoviglie, riempiendo la vasca del lavello con acqua ben calda, detersivo dei piatti e due cucchiai di bicarbonato di sodio, ottimo per cancellare gli odori e detergere la superficie. Qualora aveste una lavastoviglie, riponete tutto all’interno. Successivamente cospargete l’interno con una dose di bicarbonato, e infine programmate il lavaggio più lungo.
Se avete cucinato sui fornelli e avete utilizzato la cappa, dovrete necessariamente detergere quest’ultima. Smontate la cappa e sostituite il panno assorbi-odori o lavatelo bene in acqua bollente, detersivo per piatti e bicarbonato. Pulite poi, con un mix di bicarbonato, limone e una dose di detersivo le altre superfici come la piastre della cucina e i pavimenti, in quanto durante la cottura il vapore e gli odori incidono su tutto.
- Infine sciacquate bene.
- Se ci sono incrostazioni, strofinate con una spugnetta abrasiva.
- Per eliminare l’odore di pesce in casa, potete anche far bollire una pentola di acqua contenente buccia di mandarino e chiodi di garofano, oppure usare qualche rametto di rosmarino.
- Lasciate il recipiente riposare in cucina e se serve in sala da pranzo: il profumo delle erbe eliminerà l’odore persistente di pesce.
: Come eliminare l’odore di pesce in cucina
Come togliere la puzza di pesce in frigo?
La patata è un metodo efficace – Se, una volta terminata l’operazione di pulizia, l’odore dovesse persistere è necessario agire sulle griglie, le quali sono più difficili da pulire rispetto alle pareti e non riescano a perdere completamente l’odore: in questo caso, occorre lavarle con uno sgrassatore liquido.
Come eliminare l’odore di pesce dalle padelle?
Come fare per eliminare l’odore di pesce da piatti e pentole dopo aver cucinato? Vi sarà capitato di sicuro di sentirlo persistente e di non riuscire a toglierlo. Ecco dei rimedi naturali efficaci quanto delicati che usavano le nostre nonne per togliere questo sgradevole residuo ed avere tutto bello pulito e profumato. OCCORRENTE
limone aceto bianco
PROCEDIMENTO Per eliminare gli odori sgradevoli dalle stoviglie innanzitutto la prima accortezza è quella di usare acqua fredda o al massimo tiepida per lavarle perchè quella calda fissa gli odori. CON IL LIMONE : riempi una bacinella con acqua e versa il tuo detersivo solito poi aggiungi un bicchiere di succo di limone e lasciale in ammollo per 5-10 minuti prima di procedere al consueto lavaggio.
Per odori particolarmente persistenti sulle pentole in particolare dopo il lavaggio puoi strofinare direttamente una fettina di limone e poi risciacquare. CON L’ACETO BIANCO : come per il limone bisogna riempire una bacinella con acqua e sapone per piatti e poi aggiungere un bicchiere di aceto bianco, lascia in ammollo per una decina di minuti e poi procedi con il solito lavaggio.
In questo caso se senti il persistere dell’odore su pentole e padelle metti acqua ed aceto bianco e portale ad ebollizione per un paio di minuti direttamente sul fornello, risciacqua abbondantemente. Questi rimedi vanno bene per tutte le stoviglie fatte nei materiali che comunemente abbiamo in casa, per materiali diversi dal solito o se hai qualche dubbio fai una prova in un piccolo punto della tua stoviglia per verificare la resistenza.
Cosa usare per profumare il frigo?
Come eliminare i cattivi odori dal frigorifero Il frigorifero è uno strumento indispensabile per me che amo cucinare: deve essere sempre organizzato e ben pulito. Ma, lo sapete meglio di me, a volte è un attimo: basta del pesce non ben chiuso o un melone un po’ troppo maturo e nel frigorifero possono restare odori.
- Per fortuna ci sono dei metodi naturali molto semplici ed efficaci per occuparci anche di questo problema: vediamoli insieme!
- ASSORBIRE I CATTIVI ODORI
- Forse non lo sapete, ma alcuni prodotti naturali hanno la capacità di assorbire gli odori cattivi, un po’ come delle spugne: scopriamoli insieme e vedrete che diventeranno degli alleati impagabili!
- Il limone
Uno dei rimedi più conosciuti è proprio quello della fettina di limone: basta metterne qualcuna su un piattino, posizionarlo in fondo al frigo e i cattivi odori diminuiranno notevolmente. Ricordatevi però di sostituire il limone almeno una volta a settimana.
- I fondi di caffè
- Prendete i fondi di caffè avanzati dalla moka, metteteli in una ciotolina e lasciate che il caffè assorba gli odori; in alternativa potete mettere in frigorifero il pacchetto di caffè finito con gli ultimi residui.
- La patata
Questa non ve l’aspettavate eh? Invece anche le patate sono ottime per assorbire gli odori: basta sbucciarne una e lasciarla in frigorifero per un paio di giorni. Poi però ricordatevi di toglierla, altrimenti si guasta e contribuisce alla puzza!
- L’aceto
- È uno degli assorbi-odori più comodi ed efficaci in assoluto: ne basta appena mezzo bicchierino, da sostituire una volta a settimana, e il vostro frigorifero perderà ogni strano odore.
- Il carbone attivo
Questo è un rimedio un po’ meno noto, ma ugualmente efficace: non tutti lo sanno, ma il carbone attivo che si usa per ridurre il gonfiore è anche utile per eliminare gli odori. Basta sistemarne un pochino in una vaschetta e lasciarla su uno o anche più scaffali, se volete un effetto immediato. PROFUMARE IL FRIGORIFERO Eliminare i cattivi odori è importante, ma è anche bello avere un frigorifero profumato! Vediamo insieme qualche trucco per profumarlo con i prodotti naturali.
- Il bicarbonato
- Un bicchierino di bicarbonato in un angolo del frigo è un ottimo sistema per assorbire gli odori: ma se ci aggiungiamo qualche goccia di olio essenziale diventa anche un buon profumatore.
- I chiodi di garofano
- Una soluzione creativa per lasciare il frigorifero profumato è quella di infilzare mezzo limone o mezza arancia con dei chiodi di garofano: la combinazione dei due elementi assorbirà i cattivi odori, sprigionando un profumo piacevole a lungo.
- L’estratto di vaniglia
Se vi piacciono i profumi dolci, potete provare a inzuppare un batuffolo di cotone nell’estratto di vaniglia e lasciarlo su un piattino per qualche giorno. Sentirete subito l’effetto! COME EVITARE CHE SI RIFORMINO I CATTIVI ODORI Abbiamo visto insieme qualche metodo per contrastare gli odori cattivi, ma cerchiamo anche di avere qualche accortezza per prevenirli.
- La prima cosa da fare è sicuramente cercare di riporre gli alimenti (soprattutto quelli meno profumati!) in contenitori ermetici.
- Poi cerchiamo di stare attenti soprattutto a carne e verdure, in modo che non vadano a male; anzi, l’ideale sarebbe riuscire a lavare e asciugare bene le verdure prima di metterle in frigorifero: così l’umidità non rischierà di farle marcire prima del tempo.
E infine la cosa più importante di tutte: ricordatevi di pulire regolarmente il frigorifero. Volete qualche consiglio per pulirlo in modo efficace e veloce? Date un’occhiata qui: Che ne pensate dei miei metodi? E voi cosa usate per tenere profumato il vostro frigorifero? Scrivetemelo nei commenti! Buona pulizia! Benedetta : Come eliminare i cattivi odori dal frigorifero
Come profumare il frigo in modo naturale?
Tieni lontani i cattivi odori con il limone Puoi anche inserire qualche chiodo di garofano dentro la polpa di un limone e poi riporlo in un angolo del frigo, così, oltre a catturare gli odori poco gradevoli, lo lascerà profumato.
Come togliere odore di freschino dai piatti?
Chi di noi non si è trovato a sentire un “olezzo” di uovo non proprio piacevole proveniente da piatti e bicchieri anche dopo il lavaggio? Oggi, su richiesta di alcuni lettori, voglio scrivere a proposito di come faccio io ad eliminare l’odore di uovo dalle stoviglie,
E’ bene levare il prima possibile le tracce rimanenti d’ uovo e sciacquare con cura sotto l ‘acqua fredda, in quanto quella calda “fisserebbe” il cattivo odore e lo renderebbe ancora più difficile da eliminare.
Mettete poi le stoviglie a bagno ancora in acqua fredda in cui avrete diluito il detersivo per piatti con aceto bianco o succo di limone ( 1 bicchiere circa per 1 lavello ) e lasciate in ammollo per almeno 5 minuti: durante questa operazione separate eventuali bicchieri che siano entrati in contatto con l’uovo.
Procedete poi al lavaggio accurato in acqua e detersivo, sfregando con una spugnetta su cui avrete versato un po’ di succo di limone o di aceto bianco: io mi trovo molto bene col detersivo per piatti fai da te, che è economico, efficace e, cosa di non poca importanza,è del tutto naturale, in quanto non contiene ingredienti chimici, ma solo limone, aceto e sale fino.
Lavate poi bene la spugnetta con l’aceto prima di un nuovo utilizzo della stessa, in modo di togliere l’odore dell’uovo del tutto.
Se proprio non volete fare a meno dell’uso della lavapiatti, inserite le stoviglie dopo la fase di ammollo e aggiungete sul fondo del cestello un bicchiere di aceto bianco, utilissimo per mandare via il ” freschin “.
Alcuni consigliano di mettere a bagno le stoviglie in acqua e candeggina prima del lavaggio, ma io non lo faccio per 2 motivi: il primo è che non amo le sostanze chimiche e il secondo è costituito dal fatto che si possono formare su alcuni materiali macchie di candeggina, che, nel caso di stoviglie particolari, si presentano come zone lievemente opacizzate.
Con un po’ di pazienza e seguendo questi semplici ” consigli della nonna “, non è poi così difficile eliminare l’ odore di uovo dalle stoviglie. 🙂 articoli correlati:
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Credit photo: Ring ( Food Photographer) for Flickr.com
Quando il frigo puzza?
Il frigorifero non è pulito La presenza di residui di cibo all’interno del frigorifero è il primo potenziale colpevole della comparsa di odori sgradevoli. Per questo motivo, il frigorifero dovrebbe essere sottoposto a una pulizia regolare, magari prima di riempirlo dopo aver fatto la spesa.