Trascrizione completa del video (testo integrale) – Di seguito trovi il testo del video (l’ho trascritto manualmente parola per parola). Salve gente, io sono Luca e in questo fantastico episodio volevo parlare del modo di dire SENTIRSI UN PESCE FUOR D’ACQUA.
Questa espressione è veramente semplice da spiegare perché è veramente trasparente. L’immagine è chiara. “Sentirsi come un pesce fuori dall’acqua”. Praticamente il pesce vive nell’acqua, se esce dall’acqua il pesce non sta tanto bene. Perché comunque il pesce è abituato a nuotare nell’acqua, quindi fuor d’acqua il pesce si sente male.
Non è nel suo ambiente, si sente a disagio, ecc. Cosa significa? Significa non sentirsi nel proprio ambiente. Non sentirsi a proprio agio. Viene usato quando qualcuno si trova in una situazione, in un contesto in cui non si sente a proprio agio perché non è il suo ambiente.
Non è l’ambiente a cui è abituato. Non sono le persone con cui interagisce di solito. Per esempio, ci sono persone che si sentono a proprio agio in posti come le biblioteche. Queste persone spesso si sentono a disagio in posti come pub, discoteche, ecc. Si sentono dei pesci fuor d’acqua. Perché non è il loro ambiente.
Oppure, magari, ci sono persone a cui proprio non piace uscire la sera, andare in discoteca e voi chiedete loro: “Ma perché non ti piace andare in discoteca?”. E allora questa persona vi può rispondere: “Non lo so, in discoteca mi sento un pesce fuor d’acqua”.
- Che significa? Mi rendo conto che la discoteca non è il mio ambiente, mi sento fuori luogo, non mi sento a mio agio.
- Oppure, magari, una persona vi racconta di quando andava all’università e vi dice: “Mah, io sinceramente all’università mi sono sempre sentito un pesce fuor d’acqua”.
- E voi direte: “Ma in che senso?” E lei: “Ma sì, alla fine non mi trovavo a mio agio, non era il mio ambiente.
Mi sentivo un po’ fuori luogo. Come se non fosse lì che dovevo stare”. Ecco, spero che sia tutto chiaro, e vi auguro di sentirvi il meno possibile come dei pesci fuor d’acqua. Detto ciò, vi saluto! torna all’inizio della pagina
Che cosa significa un pesce fuor d’acqua?
Pesce fuor d’acqua
Questa voce sull’argomento frasi è solo un, a migliorarla secondo le, |
Sentirsi un pesce fuor d’acqua è un modo di dire colloquiale della, Si utilizza per indicare un particolare stato d’animo relativo a chi, trovandosi fuori dal suo ambiente abituale, non si sente a proprio agio e prova una sensazione di imbarazzo. È usato nelle forme: “sentirsi un pesce fuor d’acqua” ed “essere un pesce fuor d’acqua”.
Come espellono l’acqua i pesci?
Pesci d’acqua salata – Il corpo dei pesci che vivono in mare ha una concentrazione di sale inferiore rispetto all’esterno, Per le specie che abitano nel mare è davvero difficile rimanere idratati, poiché perdono costantemente acqua dal loro corpo. I pesci che vivono nei mari hanno liquidi corporei meno salini dell’acqua in cui nuotano e corrono il rischio di disidratarsi se non bevono,
Cosa vuol dire sognare un pesce?
Sognare pesci significa che intuizioni e pensieri profondi emergono dall’inconscio in cui erano sommersi, un mondo lontano dalla razionalità. Secondo Freud e Jung, sognare l’acqua può avere diverse interpretazioni a seconda delle precise caratteristiche del sogno,
Tuttavia, ci sono alcuni aspetti di fondo condivisi da ogni immagine onirica con protagonista questo elemento naturale. L’acqua può essere direttamente collegata all’inconscio, all’irrazionalità e al grembo e alla figura della madre, Chi la popola sono i pesci, animali direttamente connessi ai pensieri e agli istinti più profondi che solitamente la ragione cela all’interno della nostra mente.
Nel sonno, però, essi si liberano e si manifestano in vari modi. Le interpretazioni dei sogni con i pesci sono molteplici: possono significare il riemergere di idee creative fino all’affiorare di impulsi sessuali normalmente tacitati. Per questo motivo, bisogna prestare molta attenzione a tutti i dettagli dell’immagine del sogno per conoscerne la vera interpretazione.
Come fanno ad esserci i pesci nel lago?
Una domanda tormenta da diverso tempo gli esperti di tutto il mondo: come fanno alcuni pesci a colonizzare laghi e stagni isolati circondati da terre inospitali e asciutte? La risposta alla domanda è ancora più incredibile e fa parte di un viaggio unico: le uova dei pesci vengono trasportate dalle feci degli uccelli.
- Un nuovo studio ha scoperto che un piccolo numero di uova, circa lo 0.2%, riesce sopravvivere al tratto digestivo degli uccelli.
- Questo tipo di colonizzazione viene chiamato “endozoochory” ed è una tattica di trasporto ampiamente comune per i semi di piante.
- E anche per qualche tipo di insetto.
- Nei pesci, invece, la prima prova di questo fenomeno è stata trovata solo l’anno scorso, quando delle uova di killifish sono sopravvissute alla schiusa dopo essere state mangiate da un cigno.
In particolare, le uova killifish sono insolitamente dure e in grado di sopravvivere per mesi nella terra asciutta in una sorta di letargo. Per testare questa idea, il biologo Ádám Lovas-Kiss del Danube Research Institute in Ungheria, insieme ai suoi colleghi, ha nutrito delle anatre in cattività (Anas platyrhynchos) con uova di due tipi di carpe: la carpa comune (Cyprinus carpio) e il Carassius gibelio.
- Ognuno degli otto uccelli è stato nutrito con circa 500 uova.
- Di queste, 18 uova “ancora in vita” sono state recuperate dagli escrementi delle anatre, ma solo 3 si sono schiuse con successo.
- Potrebbe sembrare un numero limitato, ma c’è da considerare che una singola carpa comune può deporre fino a 1,5 milioni di uova,
In un episodio, circa 63.501 uova di pesce furono trovate nello stomaco di un gabbiano (Larus hyperboreus). La maggior parte delle uova di carpa ha impiegato solo un’ora per “entrare” e “uscire”. Ciò significa che durante il viaggio di un’anatra, questi embrioni avrebbero percorso circa 60 chilometri,
Cosa vuol dire se il pesce sta sul fondo?
Comportamenti insoliti –
- Il pesce rosso boccheggiare sulla superficie dell’acqua (ispirando aria) : Può capitare che un pesce rosso boccheggi rasentando il pelo dell’acqua come se stesse ” bevendo ” l’aria. Alcuni guizzano verso la superficie, prendono un respiro veloce e tornano a nuotare. Questo significa che nell’acquario qualcosa non va, di solito è colpa dell’acqua. Forse l’agitazione dell’acqua non è sufficiente oppure l’acquario non è abbastanza grande per fornire l’ossigeno al pesce rosso, anche se molto probabilmente c’è uno squilibrio nei livelli del nitrito, dell’ammoniaca o del pH. Il pesce rosso boccheggia sulla superficie dell’acqua anche quando le branchie sono danneggiate dai medicinali comprati nel negozio d’animali oppure da un’infestazione di parassiti.
- Apatia: Quando un pesce rosso è in salute passa gran parte del tempo nuotando qua e là senza fermarsi e cercando il cibo sul fondo dell’acquario. Se vi sembra debole e poco attivo non è un buon segno. In questi casi il pesce se ne sta sul fondo dell’acquario oppure vicino alla superficie con un’aria un po’ fiacca, se un altro pesce rosso lo morde non se ne preoccupa e in generale sembra depresso. In casi come questo controllate l’acqua perché probabilmente si sta verificando un forte abbassamento del pH o un altro cambiamento irregolare dei parametri.
- Il pesce rosso salta fuori dall’acquario : C’è chi lo chiama erroneamente “suicidio del pesce rosso”, ma in realtà è un tentativo di sfuggire al disagio dovuto alle cattive condizioni dell’acqua o ai parassiti. Prima di farlo il pesce rosso si comporta in modo insolito: nuota velocemente per tutto l’acquario, si sfrega contro gli oggetti al suo interno oppure si contorce freneticamente e, a furia di tutte queste acrobazie, qualche volta finisce sul pavimento. Il problema non è sempre l’acqua o una malattia: a volte, quando i maschi le inseguono nel periodo di riproduzione, le femmine di pesce rosso saltano fuori dall’acquario tentando di fuggire. Nel caso in cui un esemplare particolarmente aggressivo faccia saltar fuori gli altri cercate di isolarlo dal resto dell’acquario. Se trovate un pesce rosso sul pavimento non scoraggiatevi! Una volta in acqua possono riprendersi, basta che non si siano completamente disidratati e che sia passata meno di un’ora. Se le branchie si sono chiuse potete riaprirle delicatamente con le unghie. Una pavimento piastrellato o in legno garantisce al pesce fuggiasco una maggiore probabilità di sopravvivere visto che l’acqua che si porta dietro rimane più a lungo che sulla moquette. Non rimettete il pesce rosso nell’acquario se i suoi occhi sono infossati oppure ingrigiti (questo indica che è morto), se la pelle scricchiola o ha subito delle lesioni.
- Il pesce rosso rimane sul fondo dell’acquario: Se il pesce rosso sembra riposare sul fondo dell’acquario probabilmente ha qualcosa che non va. Un pesce rosso in salute è quasi sempre in movimento; se non è così meglio dare una controllata al vostro acquario. In questi casi il pesce giace su un fianco, ha le pinne irrigidite oppure mostra qualche altro sintomo legato a un problema di salute. Se ha il ventre rosso di solito non c’è più niente da fare. Ma perché il pesce rosso si comporta così? Il problema di solito è la qualità dell’acqua, ma a volte la causa sono i dolori alla vescica natatoria dovuti alla costipazione. Un pesce rosso in queste condizioni, se viene spaventato, fila sul fondo dell’acquario mentre quando soffre di un avvelenamento da nitrito raccoglie le forze e continua a nuotare regolarmente. Se il vostro pesce rosso è costipato provate a dargli da mangiare per qualche giorno dei piselli surgelati finché non riprende a nuotare come prima.
- Il pesce rosso sfrecciare per l’acquario: Si dice che un pesce rosso ” sfreccia ” quando nuota per l’acquario senza controllo, girando su se stesso per sfregarne la superficie, sbandando contro le decorazioni dell’acquario oppure scontrandosi sugli angoli della vasca. Si potrebbe pensare che vada tutto bene, ma se un pesce rosso si comporta così significa che ha il prurito, un po’ come quando si è punti da una zanzara. In questi casi il pesce rosso nuota senza alcun controllo ed è meglio intervenire. Potrebbe trattarsi di prurito, ma forse il vostro pesce rosso ospita qualche agente patogeno. Anche la presenza di ammoniaca, nitrito e cloro p può essere la causa, così come un calo o un aumento del pH.
- Spasmi / sobbalzi: Se soffre di una forte irritazione il pesce rosso sobbalza freneticamente: all’improvviso può scuotere la testa da un lato all’altro, agita tutto il corpo oppure le pinne. Questo sintomo è dovuto principalmente alle condizioni dell’acqua, tuttavia le infestazioni dei parassiti possono provocare irritazioni anche peggiori.
- Pinne irrigidite: Il pesce rosso tende a irrigidire le pinne per qualunque problema legato alla qualità dell’acqua e per quasi tutti i tipi di parassiti: in questi casi nuota come se indossassero una giacca molto stretta, con le pinne che aderiscono al massimo al corpo. A volte le pinne si agitano nervosamente o hanno degni spasmi. Come quando sfreccia qua e là è il segno che qualcosa non va. Le cause si possono riscontrare nella quantità di ammoniaca o di nitrito nell’acqua, ma spesso le pinne irrigidite sono dovute a infezioni di parassiti come l’ Ichthyophthirius multifilii le fasciole, i pidocchi dei pesci e il velluto. Ricordate: controllate sempre l’acqua prima di cercare d’identificare una malattia.
- Respiri rapidi/affaticati : Osservando il movimento delle branchie si possono identificare eventuali problemi di respirazione. Quando il pesce rosso respira velocemente di solito soffre di mancanza d’ossigeno. Se tenete il vostro pesce in una boccia (il che è assolutamente sbagliato; leggete la sezione Errori comuni) non c’è agitazione dell’acqua né abbastanza volume d’acqua per permettergli di respirare, quindi il pesce lo farà a fatica cercando di mantenere livelli d’ossigeno sufficienti. In questo caso spostate il vostro pesce rosso in un acquario più grande il prima possibile. Una respirazione accelerata potrebbe anche essere sintomo di stress, specialmente se il pesce rimane sul fondo della vasca. Lo stress può essere dovuto allo spostamento in un nuovo habitat dopo un lungo viaggio in macchina dal negozio di animali. A volte nel periodo di riproduzione lo stress degli esemplari femmina, sfinite dopo essere state inseguite per ore dai maschi, aumenta. Ma lo stress è anche causato dalle cattive condizioni dell’acqua oppure da una malattia, quindi controllate sempre la qualità dell’acqua; se non riscontrate problemi i responsabili possono essere le fasciole o qualsiasi altro parassita. Un pesce rosso che ha difficoltà a respirare potrebbe schiarirsi le branchie “sbadigliando” ripetutamente.
- Il pesce rosso nuota su e giù : Vi sembra che il vostro pesce rosso abbia difficoltà a mantenere l’equilibrio? Di solito quando un pesce rosso nuota su e giù di ha dei problemi alla vescica natatoria – l’organo che controlla il suo senso dell’orientamento – dovuti generalmente a un blocco intestinale. Ciò significa che i pasti sono troppo abbondanti o troppo frequenti, oppure consistono in un’unica pietanza (come il mangime). Dandogli da mangiare dei piselli normalmente basta a risolvere il problema. Ma il galleggiamento non è sempre un sintomo di un disturbo alla vescica natatoria, Un’alta quantità di nitriti oppure la presenza di ammoniaca nell’acqua possono causare problemi al pesce quando nuota. Se invece è attaccato da parassiti interni perde l’appetito e il digiuno lo porta galleggiare o capovolgersi.
- Il pesce rosso pende su un lato : Se il vostro pesce rosso pende leggermente su un lato può essere un comportamento naturale, soprattutto quando non ha una spina dorsale che lo aiuti a mantenere l’equilibrio in acqua. Se lo trovate anche molto magro può essere dovuto a un’alta concentrazione di nitriti nell’acqua.
- Rifiuto del cibo : Quando un pesce rosso è in salute consuma qualunque cosa commestibile, senza lasciare avanzi. Se invece si ingozza di cibo per poi rigettarlo in una nuvola di di pezzettini significa che c’è qualche problema. Lo stress può impedire al pesce rosso di inghiottire il cibo, e questo di solito succede agli esemplari che sono stati appena portati a casa da un negozio di animali e hanno bisogno di ambientarsi. Altre cause potrebbero essere un’infestazione di fasciole alle branchie o un deperimento della bocca. Inoltre un pesce rosso che soffre di idropisia alla stato avanzato (un accumulo di fluidi all’interno del corpo) non riesce a inghiottire il cibo. Se un pesce è troppo malato persino per mangiare l’eutanasia è la soluzione più misericordiosa visto che altrimenti potrebbe morire di fame molto più lentamente.