Che differenza c’è tra merluzzo, stoccafisso e baccalà? – Si tratta dello stesso pesce, il merluzzo, così chiamato quando è fresco. Invece il baccalà è merluzzo salato e poi essiccato (per lo più al sole), ed è utilizzato per preparare piatti tipici come il baccalà alla vicentina o mantecato e nei sughi, mentre lo stoccafisso è merluzzo essiccato all’aria, senza aggiunta di sale, ed è ottimo in umido.
Qual è la differenza tra nasello e merluzzo?
Generalità – Il nasello è un prodotto della pesca ( pesce di mare ) appartenente all’Ordine Gadiformes, famiglia Merluccidae, Genere Merluccius, Specie merluccius ; la nomenclatura binomiale del nasello è Merluccius merluccius L. Il nasello NON è il merluzzo, anche se i due pesci sono molto simili per morfologia, caratteristiche nutrizionali ed applicazioni culinarie. Il nasello è ben presente sia nel mar Mediterraneo, sia nell’oceano Atlantico settentrionale, mentre il merluzzo colonizza SOLO le acque fredde nord-europee e nord-americane.
Il merluzzo e il nasello discendono dallo stesso Ordine ( Gadiformes ), ma appartengono a Famiglie, Generi e Specie differenti. Dal merluzzo si ricavano lo stoccafisso e il baccalà, ma non è ben chiaro se anche i grossi esemplari di nasello siano coinvolti in questa lavorazione. Il nasello si presenta con forma allungata e sottile, leggermente compressa ai lati.
Il corpo è appiattito e presenta una cresta che somiglia ad una “V”; la bocca è ampia, la mandibola è più sviluppata delle mascelle e risulta leggermente prognata. Le pinne dorsali (due) sono ben separate e prive di raggi. Il colore del nasello è grigio-nerastro sul dorso, argenteo sui fianchi e bianco sporco nella zona della pancia; la bocca è nera.
Il nasello raggiunge mediamente i 30-60cm di lunghezza, fino ad un massimo registrato di 110cm. Vive tra i 30 ed i 100m di profondità; può essere individuato sia in zone del litorale che in mare aperto e la sua distribuzione comprende il bacino del Mediterraneo e l’oceano Atlantico settentrionale. Il nasello si riproduce nel periodo invernale e primaverile, quando si avvicina momentaneamente alla costa.
E’ un pesce tendenzialmente gregario e, mentre di giorno staziona sul fondo, di notte tende a risalire.
Composizione nutrizionale del Merluzzo o nasello, fresco – Valori di riferimento delle Tabelle di Composizione degli Alimenti INRAN
Che tipo di pesce e il nasello?
Che cos’è il nasello? – Il nasello è un pesce d’acqua salata appartenente alla Famiglia Merlucciidae, Genere Merluccius, Specie merluccius: il nome scientifico è quindi Merluccius merluccius. Il nasello popola in grandi quantità il mar Mediterraneo, il sud del mar Nero e l’Oceano Atlantico orientale.
Questo pesce predilige i fondali di tipo sabbioso o melmoso e solitamente vive a profondità comprese tra i 30 e i 100 metri.
È caratterizzato da corpo lungo e slanciato, squame grigio scure sul dorso e argentee sui fianchi, dentatura forte.
Raggiunge mediamente i 30-60cm di lunghezza e somiglia molto al luccio.
Sebbene sia popolarmente conosciuto anche come “merluzzo”, questi due pesci sono in realtà molto diversi: pur discendendo dallo stesso Ordine (Gadiformes) appartengono infatti a Famiglie, Generi e Specie differenti (dal punto di vista nutrizionale le loro carni si somigliano però molto).
Come si chiama il merluzzo del Mediterraneo?
Il nasello e la differenza con il merluzzo del mare del nord Il pesce nasello vive in mare Mediterraneo ed in Oceano Atlantico. Appartenente alla famiglia dei Gadiformes come il merluzzo e la molva, il nasello vive a stretto contatto con il fondale dai 50 sino ai 1000 metri di profondità.
Il nasello è conosciuto piu’ comunemente con il nome merluzzo o meglio, merluzzo mediterraneo perché infatti, anche se imparentato con il (quello con cui si fa lo stoccafisso o il baccalà) si tratta di una specie tipica del Mediterraneo e anche facilmente riconoscibile.
Ma, se già il nome ci porta in confusione, ancora peggio fa il suo nome scientifico Merluccius merluccius.
Il nome merluccius infatti ci porta ancora in confusione.
Cosa posso mangiare al posto del merluzzo?
Come posso sostituire il merluzzo a dieta? Il merluzzo può essere sostituito con qualsiasi altro tipo di pesce (ad esempio orata, cernia, salmone, alici, ecc) o carne magra. Tutti i cambi possono essere fatti per gruppi di alimenti, come spiegato nella guida ABC delle sostituzioni di Melarossa: in questo modo, si evita il rischio di carenze energetiche o di macro e micro nutrienti.
Come si chiama il pesce piccolissimo?
Bianchetti, proprietà principali – I bianchetti o gianchetti sono piccolissimi pesci trasparenti dall’aspetto gelatinoso, lunghi 3-10 mm e con minuscoli occhi neri. Sono il novellame di diverse specie di pesce azzurro, soprattutto sarde e acciughe, che vive in fitti banchi lungo la costa.
Se i bianchetti di sardine si pescano in inverno, quelli di acciuga si trovano sui banchi delle pescherie in estate, Per distinguere i più freschi bisogna fare attenzione a che abbiano riflessi iridescenti e un odore gradevole, Una volta acquistati, si mantengono in frigorifero per uno o due giorni, avvolti in carta per alimenti, ma essendo un prodotto estremamente delicato è bene consumarlo il prima possibile.
Se freschissimi possono essere congelati in appositi sacchetti alimentari per un massimo di 3 mesi, Esistono anche le versioni in lattina o sott’olio, con data di scadenza sulla confezione. Prima di utilizzarli devono essere lavati con cura in acqua salata per eliminare granelli di sabbia e altre impurità.
Come si chiama il merluzzo in italiano?
Zona di diffusione del merluzzo – Il merluzzo non esiste nel Mar Mediterraneo. Quello che tutti i giorni troviamo sui banchi del pesce italiani e che volgarmente chiamiamo merluzzo o merluzzetto è in realtà il nasello ( Merluccius merluccius ). Il merluzzo bianco è un pesce tipico dell’ Oceano Atlantico settentrionale, diffuso nel Mare di Norvegia fino all’Islanda, nel Mare del Nord, nel Mare di Barents nella zona tra la Groenlandia fino alla Carolina del Nord.
Quanti tipi di merluzzo ci sono?
Con il termine merluzzo si indica propriamente il merluzzo nordico dell’Atlantico Gadus morhua (o merluzzo norvegese). Infatti nella definizione ‘ merluzzo nordico’ rientrano anche altre due specie: il merluzzo del Pacifico (Gadus macrocephalus) e quello della Groenlandia o Artico (Gadus ogac).
Nasello o lovo Noto con il nome merluzzo ma erroneamente chiamato così: è il nasello, un pesce d’acqua salata che popola il fondale del Mar Adriatico e qui viene pescato mediante reti da traino o palamiti per essere poi portato in tavola. Il suo corpo può raggiungere i 130 cm di lunghezza e 15 kg di peso.
Descrizione scientifica: Merluccius Merluccius Caratteristiche fisiche Il nasello è caratterizzato da un corpo allungato e snello, maggiormente alto sul dorso e con un muso appuntito; la sua colorazione principale, sempre sul dorso, è grigio-nerastra, i fianchi invece sono bianco-argentei proprio come l’interno della bocca ed il ventre.
Il suo corpo è ricoperto da piccole squame caduche e da pinne: quelle dorsali sono due distanziate tra di loro e di forma differente, mentre la prima è triangolare ed alquanto piccola, la seconda è allungata così come la pinna anale; le pinne pettorali invece sono molto piccole e di colore grigio.
Il nasello ha un occhio piuttosto piccolo e dalla forma circolare.
Al contrario la bocca è molto grande e possiede mascelle con tre file di denti taglienti e mandibole prominenti.
Habitat E’ una specie ittica che trascorre la sua vita sui fondali sabbiosi e melmosi; i giovani della specie preferiscono la vita nei pressi della costa, gli adulti, invece, è possibile trovarli in acque profonde anche 1000 metri.
Generalmente la profondità che preferiscono è compresa tra i 30 e i 370 metri. Si trovano molto spesso in branchi numerosi quando sono ancora giovani, in età adulta prediligono la vita solitaria. Come dimostra il suo occhio molto piccolo è un abitante dei fondali profondi e piuttosto bui; in alcuni casi, la curiosità dei giovani li spinge ad allontanarsi e portarsi verso la costa a profondità minori, circa 100 metri.
Il nasello è molto diffuso nel Mar Adriatico e si estende fino alle Marche.
Si tratta di un predatore vorace che si ciba di prede vive, come acciughe, sarde, crostacei, calamari ed altri animali pelagici.
La sua caccia avviene principalmente di notte, poiché il giorno trascorre il tempo sul fondare, ma pur di nutrirsi si spinge anche a profondità più basse, infatti è in grado di giungere a mezz’acqua per inseguire le sue prede.
E’ una specie con periodo di riproduzione che va dall’inverno alla primavera; in questo lasso di tempo si formano dei raggruppamenti di maschi e femmine necessari per la scelta del partner che avviene casualmente e, in seguito, si avrà l’emissione dei loro prodotti sessuali.
Proprietà nutritive E’ un pesce dalle carni bianche e quindi è stimato per la sua digeribilità.
Contiene, infatti, una bassa percentuale di grassi compensata dalla grande quantità di proteine presenti.
Proprio ciò conferisce leggerezza alle sue carni.
Contiene, inoltre, sali minerali, quali potassio e fosforo, e per circa 100 gr di prodotto corrispondono 82 kcal.
Ricette di cucina Generalmente si vende fresco così da non alterare il sapore gustoso e delicato delle carni. Al momento dell’acquisto è bene verificare la consistenza del pesce, controllare il suo aspetto e che l’odore non sia sgradevole. Lo si trova anche congelato, sotto forma di filetti o tranci; raramente viene essiccato, salato ed affumicato.
Il colore iridescente delle sfumature dimostra la freschezza del prodotto, queste, quindi, non devono essere né opache né spente; le squame devo rimanere attaccate al corpo ed il pesce deve mantenere una certa consistenza e rigidità per testimoniare che sia fresco.
Il trattamento da effettuare ancor prima di cucinarlo prevede la sua pulizia, ovvero l’eliminazione delle interiora mediante un taglio sul ventre e quella delle branchie che molto facilmente vengono rimosse.
E’ consigliato, inoltre, lavarlo accuratamente sotto acqua corrente e successivamente lasciarlo in acqua salata per circa 15 minuti. In tavola viene servito accompagnato dai piselli; contornato da zucchine, piccadilly e pangrattato oppure al cartoccio.
Come si chiama il merluzzo piccolo?
Varietà – Le carni del merluzzo assumono nomi diversi in relazione al luogo di provenienza:
il merluzzo di grandi dimensioni è tipico dell’ Atlantico (Gadus) il nasello o merluzzetto : è il piccolo esemplare di specie diversa di merluzzo che si trova nel Mediterraneo. in Italia lo si trova facilmente nel Tirreno, mentre in Adriatico arriva fino alle Marche; raramente si spinge più a nord, a causa dei fondali bassi.
Il termine Merluzzo è comunque un termine abbastanza generico usato per indicare diverse specie di pesci appartenenti a generi diversi, quali:
Genere Gadus il Merluzzo bianco o comune (Gadus morhua), che è la specie a cui ci si riferisce abitualmente come “merluzzo” tout court il Merluzzo del Pacifico (Gadus macrocephalus), il Merluzzo della Groenlandia (Gadus ogac); Genere Merluccius il Nasello (Merluccius merluccius), il Nasello del Pacifico (Merluccius productus); il Merluzzo atlantico (Merluccius hubbsi) Genere Pseudophycis il Merluzzo Bianco di Nuova Zelanda (Pseudophycis bachus); Genere Trisopterus il Merluzzo francese o Merluzzetto bruno (Trisopterus luscus), il Merluzzo cappellano o Merluzzetto (Trisopterus minutus); Genere Pollachius il Merluzzo giallo (Pollachius pollachius), il Merluzzo carbonaro o Merluzzo nero (Pollachius virens); Genere Theragra il Merluzzo dell’Alaska (Theragra chalcogramma); Genere Aulopus il Merluzzo imperiale (Aulopus filamentosus).
Come si chiama il merluzzo in italiano?
Zona di diffusione del merluzzo – Il merluzzo non esiste nel Mar Mediterraneo. Quello che tutti i giorni troviamo sui banchi del pesce italiani e che volgarmente chiamiamo merluzzo o merluzzetto è in realtà il nasello ( Merluccius merluccius ). Il merluzzo bianco è un pesce tipico dell’ Oceano Atlantico settentrionale, diffuso nel Mare di Norvegia fino all’Islanda, nel Mare del Nord, nel Mare di Barents nella zona tra la Groenlandia fino alla Carolina del Nord.
Qual è il merluzzo migliore?
Secondo Berglund, il miglior merluzzo del mondo è quello noto come ‘skrei’ – e ne parleremo in seguito – che vive all’estremità nord del Mare di Barents, quasi più vicino al Polo Nord che alla punta più settentrionale dell’Europa continentale.
Quanto costa un chilo di nasello?
Primizie di nasello € 5,99 al Kg – La Tirrenica ingrosso e dettaglio congelati e surgelati.