Recchi Fish Termoli –
- Il Recchi Fish è un nuovo concept di ristorante di pesce che nasce a pochi passi dal bellissimo centro storico di Termoli,
- Il locale è davvero molto bello e moderno, è self service e propone piatti freschissimi a prezzi davvero convenienti.
- Recchi Fish Termoli si trova in Via Carlo del Croix, 16 Tel (+39) 0875 722422.
Cosa si mangia di buono a Termoli?
Il Molise è una terra unica. Il nostro itinerario prosegue per portarvi alla scoperta di Termoli e della sua cucina. La città si estende oggi sulla costa molisana e verso l’interno, ma il suo centro propulsore è il piccolo promontorio sul mare Adriatico, sede del Borgo Antico, topograficamente diviso dal resto della città dalle mura di contenimento e dal Castello.
dal belvedere si possono scorgere i trabucchi superstiti lungo la costa Interessante è anche l’etimologia del nome: Civitas Thermularum è la dizione del gonfalone del Comune, quasi a indicare che ci fossero delle terme, peraltro mai ritrovate. Il Castello Svevo deve il suo nome all’intervento che Federico II di Svevia operò sulla sua struttura, e rappresenta l’edificio difensivo più importante dell’intera costa.
L’edificio di culto più importante è la Cattedrale di Santa Maria della Purificazione, in cui si venerano le reliquie di San Basso e San Timoteo, che fu costruita intorno all’XI secolo, anche se l’edificio attuale è frutto di un ampio lavoro di ricostruzione e restauro. L’acqua del mare a Termoli è pulitissima, ma ogni stagione è valida per visitare questa città densa di cultura e storia. Ricordatevi che nel mese di agosto si svolge la Festa di San Basso (4 agosto) e l’Incendio al Castello: una rievocazione storica che avviene ogni Ferragosto per ricordare l’assalto al Borgo Antico della flotta ottomana del 1566.
L’ultimo fine settimana di agosto si svolge la Sagra del Pesce, Oltre al mare e all’arte, la cucina ha una grande importanza: non potete lasciare la cittadina molisana senza aver assaggiato il brodetto alla termolese, i pulepe ‘npregatorie (polpi in purgatorio ), il ragù con le cozze ripiene, i mostaccioli, u’ pappone, la frittata con le alici, u sescille (polpette dalla caratteristica forma ovale, fatte con uova, formaggio e pane raffermo), scr’ppell’, secce e p’sille (seppie e piselli), ‘u pesce fe’jute (il pesce fuggito) e il pane cutte e fojje (pane cotto con foglie di rape).
Seguiteci in questo itinerario gastronomico alla scoperta delle specialità di Termoli in una giornata.
Colazione, Gli indirizzi per cominciare bene la giornata. Iniziamo con Pasticceria Zara (via Argentina 9/15 e via Mascilongo, in foto), dove Renato Zara che da anni produce ottime torte sia da forno che da frigo, pasticceria classica e mignon, e un rinomato assortimento di cioccolateria.
Pranzo, Il Binario dei Sapori (via XXIV Maggio, 12) è il regno di Luca Racano: la sua cucina valorizza le verdure e il pesce dell’Adriatico, dei pescherecci termolesi, del mercato ittico del porto. Lasciatevi conquistare dai Ravioli di borragine con crema di zucca, cicale e seppioline oppure dal Baccalà mantecato con peperoni e pistacchi.
Merenda, Non si può andare al mare e non mangiare un gelato. In piazza Duomo c’è la gelateria Cocco Bill, un omaggio a un grande vignettista italiano, Benito Jacovitti, nato proprio a Termoli. Tra i gusti da provare ci sono i classici pistacchio e nocciola.
Cena, Eattico Pesce di Strada (via Federico II di Svevia, 21) propone panini ripieni di pesce come quello con secce e piselli oppure la seppia a tribordo, Per una cena più impegnativa c’è Federico II (via Duomo, 30, in foto). Situato nel centro storico, poco distante dalla cattedrale, è il luogo dove si gustano i migliori prodotti del mare, come gli spaghetti allo scoglio nel coccio e la frittura di paranza.
L’Opera (via Adriatica, 32) è una trattoria tipica dove il pesce è protagonista: da provare gli spaghetti con le sarde e lo scorfano al forno con le patate. All’ Osteria Dentro Le Mura (via Federico II di Svevia, 3), ci si va per trovare la cucina di mare autentica. L’Osteria ha ottenuto la chiocciola nella guida delle Osterie di Slow Food ed è gestita con passione da Antonio Terzano e sua moglie Lina.
Tra i piatti da provare: la parmigiana di alici, il moscardino in purgatorio, il brodetto alla termolese. Dopocena, Area Doganale (corso Nazionale, 24) è un valido indirizzo se siete appassionati di cocktail ben fatti e di ottima musica. Al Victör Mixology Bar (via IV Novembre, 6, in foto) hanno una bella lista di drink: provate il Gin Garden e non ve ne pentirete. Direttamente sulla spiaggia, Cala Sveva (lungomare Cristoforo Colombo) la notte si trasforma in un discoclub in cui abili bartender si cimentano in Mojito, French Martini, Daiquiri, Cosmopolitan.
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Chi ha vinto 4 ristoranti a Termoli?
Gli altri ristoranti in gara – Secondo classificato il ristorante gestito da Gianfranca, cugina della vincitrice Miriana. Si trova nel centro pedonale di Termoli, di fronte al Castello Svevo, in un palazzo dell’Ottocento dove le sale in pietra sono arricchite da quadri d’arte moderna e ceramiche.
- In cucina c’è Esperanza, cuoca storica del Cian, e il menù affianca a piatti classici quelli tipici termolesi: si va dalla grigliata mista agli spaghetti con le vongole, dal brodetto alla rana pescatrice ripiena.
- Terzo in classifica,, a 2 km dal mare di Campomarino, a metà strada tra la battigia e la campagna.
È il sogno realizzato di Giacomo che lavora come operaio in un’azienda metalmeccanica e studia alla scuola alberghiera insieme alla figlia con cui conduce la cucina del locale. Il menù propone piatti tipici oltre a ricette creative come un turbante di orata con salsa di caciocavallo e gli gnocchi al pesto di fave e vongole.
- Dal grande dehors ricavato nel giardino di fronte al ristorante si ammira la costa molisana.
- Quarto classificato, sul lungomare di Termoli, alle pendici del Castello Svevo, con un dehors che affaccia sul trabucco.
- In cucina, la pugliese Solly propone le ostriche importate dal marito e piatti innovativi come polpo caramellato con fonduta di caciocavallo e tataki di tonno scottato con le nocciole.
: Alessandro Borghese 4 Ristoranti: il miglior ristorante della costa del Molise
Come è il mare a Termoli?
Il litorale termolese si estende per oltre 10 km ed è caratterizzato da spiagge di sabbia bianca e da un mare cristallino che ha più volte ottenuto il titolo della Bandiera Blu. Il tratto costiero comprende circa 30 lidi ed è idealmente diviso in due aree: la zona nord e la zona sud.
Qual è il piatto tipico molisano?
Sono moltissimi i piatti caratteristici, come i maccheroni alla chitarra, le pallotte cacio e uova, la pasta e fagioli, la polenta, l’agnello e i turcinelli arrostiti, formati da interiora di agnello e frattaglie.
Quanto costa un pranzo a Mykonos?
Ristoranti Intervallo Pasto, Ristorante Economico 11,50 € 10,00 – 20,00 Pasto per 2 Persone, Ristorante Medio, Tre Portate 90,00 € Menu da McDonalds (o menu equivalente) 9,00 € 8,00 – 10,00 Birra nazionale (0,5L alla spina) 6,00 € 3,00 – 8,00 Birra d’Importazione (bottiglia da 0,33L) 6,00 € 3,00 – 7,00 Cappuccino (normale) 4,00 € 3,00 – 5,00 Coca/Pepsi (bottiglia da 0,33L) 3,00 € 3,00 – 3,00 Acqua (bottiglia da 0,33L) 1,50 € 1,00 – 2,00 Spesa Latte (normale), (1L) 1,88 € 1,30 – 2,45 Filone di pane bianco fresco (500g) 1,20 € Riso (bianco), (1kg) 1,30 € Uova (normali) (12) 3,60 € Formaggio locale (1kg) 12,00 € Filetti di pollo (1 kg) 8,00 € Girello di Manzo (1kg) (o carne rossa equivalente) ? Mele (1kg) 1,80 € Banane (1kg) 1,80 € Arance (1kg) 2,00 € Pomodori (1kg) 2,50 € Patate (1kg) 1,90 € Cipolle (1kg) 1,70 € Lattuga (1 cespo) ? Acqua (bottiglia da 1,5L) 0,50 € Bottiglia di vino (livello medio) 7,00 € Birra nazionale (bottiglia da 0,5L) ? Birra d’Importazione (bottiglia da 0,33L) ? Sigarette pacchetto da 20 (Marlboro) ? Trasporti Biglietto sola andata (mezzi locali) 2,00 € Abbonamento mensile (prezzo intero) ? Taxi addebito iniziale (tariffa normale) 10,00 € Taxi 1km (tariffa normale) ? Taxi 1 ora di attesa (tariffa normale) ? Benzina (1 litro) 2,30 € 2,11 – 2,50 Volkswagen Golf 1.4 90kW Trendline (o automobile nuova equivalente) 20.000,00 € Toyota Corolla Berlina 1.6l 97kW Comfort (o automobile nuova equivalente) 15.000,00 € Bollette (Mensili) Basilari (Elettricità, Riscaldamento, Aria condizionata, Acqua, Spazzatura) per un appartamento di 85m2 163,96 € 127,93 – 200,00 1 minuto di tariffa locale da una ricaricabile (No sconti o abbonamenti) ? Internet (60 Mbps o più, dati illimitati, Fibra/ADSL) 35,00 € Svago e Sport Centro sportivo, Tariffa Mensile per 1 adulto 100,00 € Affitto di un campo da Tennis (1 ora nel Weekend) ? Cinema, Prima Visione, 1 Posto 9,00 € Bambini Scuola Materna (o Asilo), Tempo Pieno, Privata, Mensile per 1 Bambino ? Scuola primaria Internazionale, Annuale per 1 Bambino ? Vestiti e Scarpe 1 Paio di Jeans (Levis 501 o Simile) 59,00 € 1 Vestito estivo di una catena (Zara, H&M,,) 47,50 € 35,00 – 60,00 1 Paio di scarpe da corsa Nike (livello medio) 80,00 € 1 paio di Scarpe di Pelle da Uomo 190,00 € 130,00 – 250,00 Affitto mensile Appartamento (1 camera da letto) in Centro Città 866,67 € 600,00 – 1.000,00 Appartamento (1 camera da letto) Fuori dal Centro Città 550,00 € 500,00 – 600,00 Appartamento (3 camere da letto) in Centro Città 2.250,00 € 2.000,00 – 2.500,00 Appartamento (3 camere da letto) Fuori dal Centro Città 1.500,00 € 1.000,00 – 2.000,00 Prezzo di acquisto di un appartamento Prezzo per Metro Quadro per Comprare un Appartamento in Centro Città ? Prezzo per Metro Quadro per Comprare un Appartamento fuori dal Centro Città 4.000,00 € Stipendi e Finanze Reddito Mensile Medio Netto (Al netto delle Imposte) 1.116,67 € Tasso di Interesse del Mutuo in Percentuale(%), Annuale, per 20 Anni a Tasso Fisso ?Numero di dati inseriti negli ultimi 12 mesi: 64 Numero dei contributori negli ultimi 12 mesi: 9 Ultimo aggiornamento: Novembre 2022 Questa pagina in altre lingue:
Come spendere poco Mykonos?
Ve lo dico è da un anno che ho in mente di scrivere questo post: ovvero una mini-guida dedicata a vivere Mykonos “senza rischi”. Il “senza rischi” si riferisce ovviamente al riuscire a schivare un catastrofico auto-default: perché in questa isola delle Cicladi sono i turisti, e non la Grecia, a rischiare una serissima crisi economica.
- Ecco, allora, che ho approfittato del recentissimo long week-end a Mykonos per cercare di vivere bene, e senza farmi mancare niente, ma senza spendere un botto.
- Questo il resoconto; ovvero un diario day-by-day di quanto abbiamo speso.
- Viaggio: 11 maggio 14 maggio ovvero pacchetto con Tour Operator Mediterraneo volo + tre notti presso Cyclades Studios a Ornos e colazione presso Anemos.
Costo: 365 euro a persona Cyclades Studios Cyclades Studios con la proprietaria del Cyclades Studios (e capelli da cespuglio) 11 Maggio Macchina: sono troglodita, lo ammetto, sono andata in Grecia senza carta di credito perché, di solito, la parola cash suona meglio nell’Ellade. Questo, ovviamente, non presso l’autonoleggio in cui avevo la prenotazione dell’auto.
- Niente strisciata di carta, niente macchina.
- Panico, stress, che cacchio facciamo a Mykonos senza macchina, rilassati, riflettiamo.
- La soluzione è stata tattica.
- Noleggio sulla circonvalla della Chora presso Pegasus: geniale perché presso l’autonoleggio si puo’ anche parcheggiare la macchina la sera risparmiando su quelli a pagamento.
Costo: 160 euro circa per tre giorni Pranzo a Ornos al Kalamaki Mykonos, Tzatziki, dolmadakia, 1 gyros, xorta e 3 birre. Il ristorante è molto carino, il cibo buono, il motivo per cui non è costato un botto? Non dà sulla spiaggia di Ornos ma il mare, su un’isola, lo vedi sempre quindi, se la cosa non turba, optate per un ristorante defilato e spenderete meno. Kalamaki Mykonos Kalamaki Mykonos Supermercato: non ho la lista esatta ma considerate l’acquisto di 6 birre, bottiglietta di ouzo, fava, patatine, acqua, shampoo e bagno doccia. Costo 41 euro Cena ad Ano Mera al ΚΑΘΕ ΑΡΑΞΑΜΕ. Si tratta di un kafenion quindi porzioni da paura.
Crocchette di zucchine (della grandezza delle palle da tennis), saganaki, gemistà, 2 birre. Il posto stupendo per chi vuole trovare l’atmosfera del kafenion: vecchi e giovani seduti a guardare una partita di calcio, zero stress, zero mood cosmopolita. Solo la Grecia delle tradizioni. Costo 35 euro (conto in due) Ho adorato questo kafenion perché mi ha fatto capire che Mykonos non è solo il jet set o lo show off.
Basta spostarsi e, come dice la mia amica Marianna, si scopre che Mykonos non è solo una “party Island” ma un’isola che offre sfaccettature diverse. Ad Ano Mera ΚΑΘΕ ΑΡΑΞΑΜΕ Ad Ano Mera ΚΑΘΕ ΑΡΑΞΑΜΕ 12 Maggio Pranzo a Agios Sostis da Kiki’s. Ouzo, 2 birre, 1 acqua, 1 insalata del giorno, tzatziki, 1 greek salad, 1 dolce e 1 espresso. Costo 54 euro (conto in due) La genialata del fuori stagione: 2 minuti di attesa e basta. In alta stagione mi dicono che in questa Taverna con vista da brivido sulla spiaggia si aspetta mediamente un’ora prima di avere il tavolo. Kiki’s Taverna sopra alla spiaggia Agios Sostis: uno dei mari più belli dell’Isola Aperitivo a Little Venice da Bao’s: 2 cocktail. Costo 28 euro (conto in due) C’è anche il boccione di sciampagna da oltre 6k euro ma chissene Aperitivo con vista stratosferica, il locale dentro stupendo, il prezzo commisurato alla vista e alla location. BAO’S Cena nella Chora da To Maereio.2 piatti del giorno stra buoni ovvero pollo e maiale, tzatziki e 2 birre. Costo 47,90 euro (conto in due) E questo è il posto che ho ADORATO. Un super grazie ad Alessandro che me l’ha consigliato. Adesso vi spiego il perché.
- II locale è nel pieno centro della Chora quindi, dopo aver girovagato per viette che sfoggiano monomarca Louis Vuitton, ristoranti di pesce che manco a Manhattan, lounge bar che più che champagne non propinano, ci si ritrova a varcare la soglia di un vero locale greco.
- Mykoniano al 100%: dai due gemelli proprietari al cibo servito, passando per l’arredamento e l’atmosfera.
Insomma, mi sono talmente sentita in Grecia che mi sono seduta al bancone con la mia amica. Il tipo, Isidoro, sembrava un po’ scorbutico ma sono bastate due mie domande da katzika impertinente per farci diventare amici! Gli ho attaccato un bottone di due ore con domande del tipo “ma cosa pensi di questa Mykonos impazzita, ti piace?” e poi “ma se continua così pensi di trasferirti da un’altra parte?” e poi “ma louza è un piatto di Tinos? Non di Mykonos!”. To Maereio To Maereio 13 Maggio Pranzo easy ovvero abbiamo comprato qualche cosa al mini market perché eravamo a Agia Anna e tutte le taverne erano ancora chiuse ad eccezione del Ristorante Spilia dell’Albergo Anastasia. Bellissimo, il ristorante, ma ormai erano le tre del pomeriggio e ci era passata la voglia di sederci a tavola. Costo indicativo: 6 euro per 1yogurt, frutta e 1 birra. Agia Anna: fantastica Cena in una Gyreria della Chora, Perdonate ma qui ho perso lo scontrino!!!! Gyros e birra, però, fidatevi che vengono via a poco, ovvero sui 10 euro a persona circa.14 Maggio e shopping Anche per lo shopping ho trovato delle cose carinissime, 100% greche e dal prezzo onesto.
Vestito Bandiera comprato da Sparkling Wishes Negozio Sparkling Wishes -collane braccialetti stra stupendi (allargate la foto sotto per leggere le frasi su cui sono “attorcigliati i gioielli”) a partire da 25 euro Collane da Sparkling Wishes E se questa è il costo della vita il viaggio quanto può costare per chi decide, a fronte di questa genialata di post, di partire? Poco o tanto: tanto se si cerca in questo momento dell’anno di comprare volo e pernottamento con il “fai da te”.
Per l’albergo idem, si rischia di trovare soluzioni non molto tattiche. Meglio quindi prendere un pacchetto. Dove sono stata io ad esempio, ovvero ai Cyclades Studios con Mediterraneo, i costi per l’estate sono questi: 7 notti ad Agosto comprensive di volo, bagagli, trasferimenti e assicurazione: a partire da 920 euro a persona Si invece si preferisce un periodo in stagione più “bassa” questi i costi (sempre a persona): a partire da 550 euro a Giugno (è attiva una promo per tutto il mese di Giugno) a partire da 580 euro a Settembre a partire da 650 euro a Luglio (una promo per la partenza del 26) www.mediterrano-to.it (il Tour Operator ha anche una Pagina Facebook in cui segnalano promo e offerte).
- Come concludo? Dicendo questo: ho trovato Mykonos bellissima fuori stagione e, lo ammetto, sono partita con un po’ di scetticismo.
- Questo perché, passandoci l’anno scorso a Luglio per un transfer, l’avevo trovata mostruosamente caotica.
- A dire il vero ero stata solo la sera nella Chora e a mezzogiorno a Elia.
A Maggio, e mi dicono anche a Giugno e Settembre, è bellissima e diversa. E’ greca (vedi foto sotto); ha un mare da paura; in spiaggia si sentono gli uccellini; in spiaggia arrivano le capre la Chora è accettabile. In altra stagione la storia è diversa, ma lo sapete già. I noti pali della luce multi braccio Le chiesette ovunque Le chiesette Pecore Pecore il marchio di vestiti MET il marchio di vestiti MET
Quanti ristoranti ha Borghese?
Quanti ristoranti ha Alessandro Borghese – Il ristorante ufficiale di Borghese è Il lusso della semplicità a Milano, ma 44 ristoranti situati sia in Italia che all’estero sono marchiati con il suo superesclusivo bollino di qualità, In pratica, sono quelli che lo chef ha selezionato nelle vesti di conduttore del programma 4 Ristoranti,
Si tratta di pizzerie, trattorie, masserie, agriturismi, locande, masserie e rifugi alpini. Qualche nome? Il Signori di Avise (Val d’Aosta), la Trattoria Paolino (Vercelli), l’Agriturismo Dalie e Fagioli (Lombardia), il Rifugio Maranza (Trentino Alto Adige), l’Osteria in Scandiano (Emilia Romagna), il Sora Lella (Lazio), il Pizza Gourmet (Campania), l’Antica Masseria Scagnito (Puglia) e il Bacaro (Barcellona).
Leggi anche: : Alessandro Borghese, menù e prezzi del suo ristorante
Quando va in onda 4 Ristoranti Termoli?
TERMOLI – Questa sera, alle 21.30, sul canale terreste TV8, andrà in onda la puntata di ‘ 4 Ristoranti ‘ con Alessandro Borghese realizzata a Termoli e nel Basso Molise, già andata in onda lo scorso 5 giugno sui canali SKY.
Quanto costa un ombrellone a Termoli?
Quanto costa il mare a Termoli? Meno che altrove. Però Sono i giorni più caldi dell’estate, ma nonostante questo i lidi nei giorni feriali sono ancora poco affollati. E non c’è gestore che lo nasconda: «Bisogna aspettare l’ultima settimana di luglio prima che arrivi la gran massa di turisti».
- Così, almeno, dicono i balneatori di Campomarino e Termoli.
- Quelli di Vasto, invece, sono più soddisfatti, le presenze sono già discrete, e all’apparenza potrebbe sembrare un fatto inspiegabile visto che nella cittadina abruzzese affittare un ombrellone per l’intera stagione costa quasi un terzo in più rispetto alla costa molisana.
Eppure, malgrado i prezzi più alti, andando in giro per Vasto, al mattino come la sera, la zona turistica sembra brulicare di vita. E con grande soddisfazione dei turisti: «Ottimi servizi, buona animazione nei lidi, c’è la possibilità di fare delle escursioni, e anche l’affitto delle case è buono» spiegano tre signori di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari.
Un parere, il loro, condiviso se è vero, come è vero, che in molti stabilimenti del lungomare Duca degli Abruzzi è difficilissimo se non impossibile riuscire a trovare ancora un ombrellone da affittare. E se lo trovi ti chiedono 230 euro con una sdraio e un lettino per tutto il mese di luglio, ma in ultima fila, vicino al campo di beach-volley.
A Termoli, invece, in questa prima parte di luglio, non c’è ancora alcun problema per trovare un posto all’ombra, Nei bagni della costa nord, come in quelli della costa sud, mentre si aspetta di entrare nel vivo della stagione e di attivare animazione in spiaggia e altri servizi per i vacanzieri, ci sono ancora ampie possibilità di scelta.
Perché? Forse che sulla costa molisana i prezzi sono troppo alti, come spesso si sente ripetere? L’associazione Codici (Centro per i diritti del Cittadino) che ha sede a Roma, proprio in questi giorni ha pubblicato i risultati di uno studio fatto in tutte le quindici regioni italiane che si affacciano sul mare.
Gli esperti del Centro hanno stabilito alcuni parametri standard per verificare quanto costa una settimana al mare tutto compreso nelle località turistiche dello Stivale. Per il Molise, ovviamente, è stata scelta Termoli. Risultato? Con i suoi 84 euro la settimana, Termoli è uno dei posti più economici, seguito solo da Amalfi (Campania), Pugnochiuso (Puglia) Maratea (Basilicata) e Grado (Friuli), ma preceduta da dieci località, fra cui quelle abruzzesi, tutte molto più esose.
- Dunque, sembra essere vero che qui il “posto spiaggia” è più economico rispetto a buona parte del Paese e anche rispetto ai concorrenti del vicino Abruzzo.
- Eppure Il signor Balante della Conchiglia Azzurra di Campomarino, il lido più grande della costa molisana, lo dice chiaramente: «Ci sono meno clienti dello scorso anno, anche se i prezzi sono rimasti gli stessi del 2005».
Anzi, evidenzia il vice presidente del Sindacato balneatori, Pietro D’Andrea «i canoni sono quelli stabiliti nel 2003, e sono tre anni che non facciamo aumenti». Quindi per l’ombrellone con lettino e sdraio, devi pagare 450 euro per la prima fila, 400 per la seconda, 380 per la terza e 370 per la quarta.
- Però sono prezzi da cartellone.
- Molte volte i gestori scontano di qualche decina di euro le tariffe, altre volte non le applicano proprio e preferiscono regolarsi a proprio piacimento.
- In alcuni lidi a nord di Termoli, infatti, per tutto il mese di luglio l’ombrellone in terza fila, con due lettini, viene a costare dai 230 ai 365 euro.
Per il solo mese di agosto anche 270 euro. Mentre per l’affitto giornaliero dell’ombrellone con due lettini sulla costa termolese si spendono dai 14 ai 24 euro. Il prezzo varia principalmente a seconda del lido e della vicinanza al bagnasciuga, anche se il più delle volte bisogna accontentarsi delle ultime file.
- A Vasto, invece, per sistemarti sotto l’ombrellone per tutta la stagione devi sborsare più di 500 euro per la prima fila.
- E negli stabilimenti più centrali e più “chic” anche 700 o 1000 euro (compresi tutti i servizi, dalla cabina al deposito di canotti e altri oggetti).
- In vacanza, tuttavia, non c’è soltanto la voce “spiaggia e ombrellone” a gravare sui turisti.
Bisogna pur mangiare e bere, ed è proprio questo un capitolo di spesa che la dice lunga sulla tendenza dei vacanzieri a risparmiare. Spiegano infatti nei vari stabilimenti di Termoli che molti preferiscono tornarsene a casa ed ritornare nel pomeriggio, piuttosto che fare uno spuntino al lido.
- «I prezzi che pratichiamo sui panini e le pizzette non sono alti, ma la gente preferisce risparmiare dove può e quindi all’ora di pranzo per lo più se ne torna a casa» spiega Franco del lido Aloha, a nord di Termoli.
- Quasi tutti i gestori, un po’ come per i prezzi degli ombrelloni, hanno affisso all’ingresso dei punti di ristoro un cartello con i prezzi stabiliti durante le riunioni del sindacato.
Anche questi non sono variati rispetto agli ultimi due anni. Un caffè, come nel 2004, costa 80 centesimi. Per il trancio di pizza si va da 1 euro a 2 euro e 50 centesimi, per una bibita in lattina 1 euro e 50 centesimi, per una bottiglia d’acqua 1 euro e 30 centesimi.
Una bottiglia di birra nazionale costa 1 euro e 80 centesimi per tutti. Insomma, costi tutto sommato ancora accessibili, specie se paragonati ad altre località. E allora, per cercare di capire la “misteriosa” ragione per cui Termoli sembra sempre inseguire col fiatone la possibilità del “tutto esaurito” (a differenza delle sue concorrenti vicine e lontane) bisogna volgere lo sguardo altrove e non fissarsi soltanto sui tariffari.
Per esempio: a Termoli, una volta calato il sole, i lidi si svuotano per riaprire il mattino seguente. Il lungomare di Campomarino, invece, brulica di vacanzieri anche dopo il tramonto: ogni lido si attrezza per proporre una serata diversa ai propri clienti: balli da discoteca, serate di liscio, animazioni per bambini, pizzerie e ristoranti a pochi passi dalla spiaggia, cocktail bar e iniziative di intrattenimento.
Lo stesso – e anche di più – accade a Vasto, dove quasi tutti gli stabilimenti hanno anche un campo da beach-volley illuminato con le luci artificiali e quindi in funzione anche nelle ore notturne e dove, a parte il mare e il sole, nelle ore serali e notturne il turista ha l’idea di essere in un luogo che offre svago per tutti i gusti a tutte le ore.
A Termoli (dove c’è una sola discoteca contro le quattro di Vasto) una passeggiata notturna sul lungomare nord restituisce l’impressione di trovarsi in un luogo isolato, buio, dove non accade mai nulla. Come se ci fosse il coprifuoco, Quest’anno, poi, turisti e residenti dovranno fare i conti con un cartello dell’Estate Termolese più magro del solito – per le note ragioni – e trovare qualcosa di diverso da fare sarà un problema più difficile da risolvere.
Dove andare al mare vicino Termoli?
Spiagge del Molise – La costa del Molise va dalla foce del fiume Trigno, a confine con l’ Abruzzo, fino a quella del torrente Saccione, in Puglia, La costa è interrotta da un promontorio dove dall’alto spicca il suggestivo borgo antico di Termoli, con le alte mura che sembrano cadere a picco sul mare.
Casello Numero 38
Lungo il tratto di costa conosciuto come Il casello numero 38 si trova Marina di Petacciato, una lunga spiaggia dal fascino selvaggio e ancora inesplorato. Tutt’intorno la spiaggia è circondata da un bellissimo bosco e dalla pianura attraversata dal fiume Tecchio. LEGGI ANCHE: ESTATE IN ITALIA
Spiagge di Campomarino
Circondata da una folta pineta tra le foci del Saccione e del Trigno, le Spiagge di Campomarino formano una bellissima distesa di sabbia dorata su un ampio litorale. Sono due spiaggette attigue, quella di Vallona e la spiaggia di Ramitelli. Raggiungete il tratto di costa dove sfocia il Saccione, qui troverete suggestive dune di sabbia dove vivono gli aironi e crescono le eriche.
Spiagge di Termoli
Due sono le spiagge che meritano una visita se vi trovate nel borgo di Termoli: la spiaggia di Rio Vivo e quella di Sant’Antonio, La prima si trova a sud della città ed è una baia lunga 150 metri, perfetta per chi pratica sport acquatici. Da qui partono gli aliscafi per le Isole Tremiti.
Spiaggia di Sant’Antonio
La spiaggia di Sant’Antonio si trova a Nord di Termoli è lunga più di 10 km caratterizzata dalla splendida visuale del Paese Vecchio del Castello. Non perdete una visita al Trabocco sotto le mura di cinta del borgo vecchio.
Marina di Petacciato
È la spiaggia isolata e selvaggia del Molise caratterizzata da pinete e dune e acqua cristallina a cui si accede attraversando un bellissimo tratto a piedi immerso nel verde.
Marina di Montenero di Bisaccia
La spiaggia di Montenero di Bisaccia si trova quasi al confine con l’Abruzzo ed è una delle più belle spigge della Costa Verde. È caratterizzata da sabbia e rocce che creano insenature particolare.
Cosa mangiano i malgasci?
La cucina malgascia è basata sull’impiego del riso, come accompagnamento nei piatti di carne, molto saporita, pesce freschissimo e legumi. Oltre al riso con carne di zebù, pollo o pesce, serviti in tutto il territorio, in Madagascar si mangia anche coniglio, anatra e capra.
Cosa si mangia alle Far Oer?
A lungo isolate in mezzo all’Atlantico, le piccole isole Faroe hanno dovuto imparare ad essere autosufficienti e a poter contare su tutto quanto localmente disponibile. Questo ha portato a sviluppare un metodo tradizionale di conservazione, la fermentazione, che è parte fondamentale della cultura culinaria locale, e che al giorno d’oggi viene proposto in altri paesi come un modo innovativo e molto salutare di servire il cibo.
Alcuni prodotti potranno sembrare di difficile approccio, come la testa di pecora o il pesce essiccato all’aria, ma vi assicuriamo che potrete scoprire un’interessante combinazione di gusti inaspettati. Alle Faroe, come anche in Islanda, gli elementi principali della cucina sono l’eccellente pescato, freschissimo, e la carne di agnello delicata e di qualità biologica.
La piscicoltura si sta sviluppando molto nelle limpide acque del mare, in particolare le cosiddette ” fattorie di salmone “. Specialmente a Tórshavn potrete trovare ristoranti di ottima qualità che propongono piatti ricercati, interessante connubio fra la tradizione locale e le tendenze più recenti della gastronomia nordica.